Lunedì Lululemon Athletica Inc (NASDAQ:LULU) ha annunciato l’acquisizione di Mirror, società di fitness domestico, per 500 milioni di dollari, nell’ambito del suo progetto di espansione.
Cosa è successo
Lululemon è nota per l’abbigliamento da yoga e i pantaloni da tuta. L’amministratore delegato Calvin McDonald ha dichiarato: “L’acquisizione di MIRROR è un’opportunità entusiasmante per sviluppare la visione di [Lululemon], per migliorare le nostre capacità digitali e interattive e per approfondire le nostre radici nella sweatlife.”
Mirror ha iniziato le attività a settembre 2018, generando vendite per 100 milioni di dollari nel 2020.
Perché è importante
Lululemon ha dichiarato che prevede di pagare l’acquisizione utilizzando le proprie risorse liquide, con 800 milioni in contanti e una struttura di credito rotativo da 400 milioni già esistente, nonché una nuova da 300 milioni e durata di un anno.
Mirror continuerà comunque a operare come società indipendente all’interno di Lululemon. Brynn Putnam, fondatore di Mirror, manterrà il suo ruolo di amministratore delegato dell’azienda. La transazione dovrebbe concludersi nel secondo trimestre dell’anno finanziario 2020.
Quasi tutti i negozi di Lululemon nel mondo sono stati chiusi a causa della pandemia, secondo quanto rivelato dalla società nei risultati finanziari del primo trimestre. In questo periodo, i ricavi sono diminuiti del 17%, a 652 milioni di dollari, rispetto al primo trimestre del 2019.
Secondo il Wall Street Journal, il produttore di abbigliamento sportivo dovrebbe riaprire tutti i suoi 490 negozi entro mercoledì.
McDonald ha affermato che l’acquisizione di Mirror è importante nell’era della pandemia, un periodo in cui i clienti smettono di visitare i negozi.
Sia Mirror che il rivale Peloton Interactive Inc (NASDAQ:PTON) offrono dispositivi che, una volta acquistati, separano i clienti dai “modelli di fitness tradizionali”, secondo l’analista di Wedbush James Hardiman.
Movimento dei prezzi
Nella sessione after-hours di lunedì, le azioni Lululemon erano in rialzo del 3,87%, a 305,75 dollari. Il titolo aveva chiuso la sessione regolare in rialzo dell’1,66%, a 294,35 dollari.