Elon Musk potrebbe dover affrontare presto una sfida impegnativa da parre della persona più ricca dell’India, Mukesh Ambani, proprio in un momento in cui il fondatore di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) sta intensificando l’attenzione sull’espansione del suo business nel paese sud asiatico.
Cosa è successo: domenica la Reliance Industries di Ambani ha dichiarato di aver acquisito una quota di maggioranza in skyTran Inc., società di trasporti con sede negli Stati Uniti che compete con la Hyperloop di Musk nella produzione dei pod taxi; Reliance Industries ha effettuato l’acquisizione tramite la sua controllata, Reliance Strategic Business Ventures.
I sistemi di trasporto skyTran saranno caratterizzati da pod passeggeri controllati da computer che funzioneranno tramite tecnologie brevettate di levitazione magnetica passiva e di propulsione per il trasporto dei passeggeri; si prevede che i pod potranno raggiungere una velocità massima di 240 chilometri all’ora.
Perché è importante: i due miliardari dovrebbero competere tra loro anche nel campo dei veicoli elettrici; dall’inizio di quest’anno c’è stato grande fermento riguardo all’ingresso di Tesla nel mercato indiano.
Sembra che Tesla abbia in programma di creare un’unità di produzione per auto elettriche nella regione del Karnataka, in India; i media locali e la Reuters hanno riferito che il primo ministro del Karnataka B.S. Yediyurappa ha confermato la notizia attraverso un comunicato uscito a febbraio.
Secondo quanto riferito, Ambani ha affermato che produrrà le batterie per i veicoli elettrici in India, poiché prevede di capitalizzare il previsto boom nel segmento delle auto elettriche nel Paese; il miliardario indiano sta compiendo un passaggio strategico verso l’energia rinnovabile, dato che attualmente Reliance Industries genera una parte importante del suo fatturato dai combustibili fossili e dai suoi sottoprodotti.
Sebbene la maggior parte dei ricavi di Tesla derivi dalla vendita di auto elettriche, anche Musk sta facendo enormi investimenti nella produzione di batterie e di pannelli solari.
Movimento dei prezzi: venerdì le azioni Tesla hanno chiuso in calo di quasi l’1% a 675,50 dollari.
Foto del World Economic Forum su Flickr