Investitore miliardario e proprietario dei Dallas Mavericks, Mark Cuban, ha una vita sfaccettata. La star di Shark Tank ha costruito una carriera creando e investendo in molte aziende redditizie. Tuttavia, nonostante il notevole successo, ha mantenuto una vita semplice ed è sempre rimasto con i piedi per terra.
Nel 1999, quando Cuban ha venduto la sua società Broadcast.com a Yahoo per 5,7 miliardi di dollari in azioni, è andato a Las Vegas per celebrare il successo della vendita. Ha comprato un biglietto su un volo Southwest ed è finito sul sedile centrale, rivolto all’indietro, riferisce CNBC.
“Quando ho venduto la mia azienda per miliardi di dollari per andare a festeggiare, ero su un volo Southwest”, ha citato Cuban parlando ad ABC News. “Ero sul sedile centrale rivolto nella direzione sbagliata sull’aereo a pensare. Questo è semplicemente perfetto.”
Cuban ha detto alla CNBC che “non è cambiato molto da quando ha venduto la sua prima azienda, mantenendo la stessa macchina, casa e mobili”.
“Il consiglio più saggio che abbia mai ricevuto è stato vivere come uno studente. Mi è servito per molto, molto tempo”, ha detto Cuban.
Tuttavia, secondo il rapporto, quando Broadcast.com è stata quotata nel 1998, Cuban ha festeggiato di essere diventato un miliardario per la prima volta ballando nudo.
“Ovviamente sapevo esattamente quale fosse il numero per diventare un miliardario. Il prezzo è arrivato lì, e ho fatto il mio piccolo ballo da miliardario nudo”, ha detto la CNBC citando.
In precedenza, durante un’intervista, aveva condiviso i suoi pensieri sulle idee sbagliate sul diventare e rimanere super ricchi.
“Tutti pensano che i soldi ti cambino. Ed è possibile, per molti aspetti, ma non è necessario”, ha detto.
“Anche quando ero finito e… al verde dormivo sul pavimento, mi divertivo, uscivo con i miei amici. E quei ragazzi sono ancora i miei stessi amici adesso”, ha aggiunto.
Cuban non solo vive uno stile di vita sobrio, ma si assicura anche che i suoi figli comprendano il valore del denaro e lo spendano con saggezza. Quindi, dice loro che per avere successo, “dovrai lavorare per questo”, come ha fatto lui.
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