Nei primi scambi della giornata delle elezioni presidenziali USA, i futures sui principali indici statunitensi sono in verde, con quelli sul Dow Jones che guadagnano lo 0,67% e quelli sull’S&P 500 in aumento dello 0,51%; l’azionario globale ha seguito l’andamento di Wall Street, con le piazze asiatiche in rialzo alla chiusura e quelle europee in crescita all’inizio degli scambi.
I guadagni vanno a sommarsi al +1,6% del Dow Jones e al +1,2% dell’S&P 500 registrati nella giornata di ieri; martedì, al momento della pubblicazione, i futures sul greggio WTI crescono dello 0,43%, a 36,97 dollari.
Asia: l’indice giapponese Nikkei è chiuso per le festività del giorno della cultura. Martedì la Banca del Giappone diffonderà le proprie dichiarazioni in materia di politica monetaria.
Nella sessione di martedì, l’indice cinese Shanghai Composite è avanzato dell’1,42%, sostenuto dai guadagni nei titoli finanziari, tecnologici e del settore dei materiali. Gli investitori hanno accolto con favore l’accelerazione dell’attività manifatturiera, come mostrato dal sondaggio di lunedì.
Sempre nella sessione di martedì, l’indice australiano S&P/ASX 200 è balzato dell’1,93% dopo che la Reserve Bank of Australia ha ridotto i tassi di interesse allo 0,10% e ha ampliato l’acquisto di obbligazioni. Gli investitori osserveranno i dati degli indici PMI su servizi e vendite al dettaglio, la cui pubblicazione è attesa per oggi.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è salito del 2,13%, segnando la sua migliore chiusura da ottobre, mentre gli investitori sono in attesa dei dati sull’attività manifatturiera del mese che verranno pubblicati oggi; i titoli finanziari e immobiliari hanno spinto l’indice al rialzo.
Al momento della pubblicazione, l’indice sudcoreano KOSPI ha chiuso in rialzo dell’1,88% e l’indiano Nifty 50 segna +1,24%.
Europa: al momento della pubblicazione, l’indice Euro Stoxx 50 sale dell’1,27%, dopo che lunedì i dati sull’attività manifatturiera di ottobre hanno mostrato un miglioramento a 54,8.
Negli scambi iniziali di martedì, l’indice FTSE 100 di Londra segna +1,52%, in aggiunta al +1,39% con cui ha chiuso la sessione di lunedì; ad ottobre l’indice dell’attività manifatturiera è migliorato a 53,7, battendo la stima di consenso di 53,3. I titoli finanziari, industriali e di consumo sono in cima alla classifica dei guadagni.
Negli scambi di martedì, l’indice tedesco DAX 30 guadagna l’1,43%, trainato dalla forza dei titoli bancari e tecnologici.
Sempre martedì, all’ultimo controllo, l’indice francese CAC 40 era in rialzo (+1,51%), dopo i robusti risultati degli utili riportati dalla banca francese BNP Paribas (OTC:BNPQY).
Trading sul forex: all’ultimo controllo, i futures sull’indice del dollaro erano in ribasso dello 0,42%, a 93,743; il dollaro si è indebolito dello 0,37% contro l’euro, a 1,1683 dollari, dello 0,45% contro la sterlina, a 1,2970 dollari, e dello 0,12% contro lo yen giapponese, a 104,58 yen.