Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Limited (NYSE:TSM) ha riportato risultati record nel primo trimestre, grazie ai robusti trend della domanda nei segmenti automobilistico e del calcolo ad alte prestazioni (HPC). In base alla guidance per il secondo trimestre, la società prevede ricavi in linea con le stime e un’ulteriore espansione dei margini.
La performance stellare arriva nonostante le difficoltà della supply chain e il contesto inflazionistico dei costi di produzione.
Cosa è successo
L’utile netto del primo trimestre di TSMC è salito del 45,1% su base annua a 202,73 miliardi di nuovi dollari taiwanesi (NTD), pari a 7 miliardi di dollari USA; l’utile netto è aumentato del 22% rispetto al trimestre precedente.
Gli utili per azione sono stati di 7,82 NTD (1,40 USD) per American depositary share (ADS), superando la stima di consenso di 1,33 USD, secondo Benzinga Pro.
La fonderia taiwanese ha confermato il dato sui ricavi riportato la scorsa settimana: i ricavi netti del primo trimestre sono cresciuti del 35,5% su base annua a 491,08 miliardi di NTD (16,95 miliardi di USD). L’aumento è stato dell’11,6% su base trimestrale.
TSMC produce chip utilizzati in diverse applicazioni e prodotti; alcuni dei suoi clienti sono Apple, Inc. (NASDAQ:AAPL), Advanced Micro Devices, Inc. (NASDAQ:AMD), Nvidia Corporation (NASDAQ:NVDA) e Qualcomm, Inc. (NASDAQ:QCOM).
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La società ha osservato che il nodo di processo da 5 nanometri ha rappresentato il 20% del fatturato totale dei wafer del primo trimestre e quello da 7 nm ha costituito il 30% del totale.
Il margine lordo si è attestato al 55,6%, con un’espansione del 2,9% rispetto al trimestre precedente; l’indicatore ha anche superato l’intervallo di riferimento dell’azienda del 53-55%.
“La nostra attività nel primo trimestre è stata sostenuta da una robusta domanda legata all’HPC e al settore automobilistico”, ha dichiarato Wendell Huang, vicepresidente e direttore finanziario di TSMC.
Cosa potrebbe succedere
TSMC prevede forti trend della domanda per il secondo trimestre, sostenuti dalla domanda di HPC e automobili.
La società prevede un fatturato del secondo trimestre di 17,6-18,2 miliardi di dollari, intorno alla stima di consenso degli analisti (18 miliardi); i margini lordi e operativi sono attesi rispettivamente nell’intervallo 56-58% e 45-47%.
Movimento dei prezzi
Le azioni di TSMC quotate negli Stati Uniti hanno chiuso la sessione di mercoledì in rialzo del 4,17% a 101,50 dollari.
Foto per gentile concessione di TSMC
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