Gli analisti si mantengono rialzisti su Apple Inc (NASDAQ:AAPL) grazie ai numeri di vendita previsti per l’iPhone 13 e all’ingiunzione emessa da un tribunale a sostegno dell’App Store.
- L’analista di Wedbush Daniel Ives afferma che le sue verifiche sui negozi Apple, i dati della supply chain e i ritardi negli ordini di iPhone confermano la sua visione rialzista secondo cui la domanda sta attualmente superando l’offerta di iPhone 13 di circa 10 milioni di unità a livello globale.
- Le verifiche sugli iPhone 13 continuano a fornire dati molto più solidi del previsto, con l’analista convinto che ora Apple sia pronta a vendere oltre 40 milioni di iPhone durante le festività natalizie, nonostante i disagi dovuti alla crisi dei semiconduttori.
- L’analista stima che per il trimestre di dicembre ci saranno circa 15 milioni di aggiornamenti di iPhone 13 nella sola Cina, mentre quest’area fondamentale rimane una rilevante risorsa per Apple.
- Sulla base delle sue recenti verifiche in Asia, Ives ritiene anche che l’introduzione di nuovi prodotti come Apple Glasses, l’attesissimo visore per realtà aumentata (AR), farà il suo debutto nella seconda metà del 2022; gli Apple Glasses potrebbero portare altri 20 dollari per azione alla valutazione della somma delle parti (SOTP) di Apple, data l’enome opportunità di mercato e sfruttando il più ampio ecosistema del metaverso.
- Ives fornisce alle azioni Apple un rating Outperform e un target price di 200 dollari, il che implica un rialzo del 14,2% rispetto ai livelli attuali.
- La Corte d’Appello USA del Nono Circuito ha concesso ad Apple una proroga meno di 24 ore prima che un’ingiunzione emessa da un tribunale costringesse la società ad aprire il suo App Store a piattaforme di pagamento alternative tramite collegamenti in-app.
- L’analista di Morgan Stanley Katy Huberty ha definito la notizia “una sorpresa al rialzo”, che di fatto consente ad Apple di mantenere lo status quo e riduce l’impatto di modifiche più ampie ai meccanismi di pagamento dell’App Store fino alla risoluzione del ricorso contro Epic.
- Huberty, secondo cui la fine del ricorso contro Epic “probabilmente dista mesi o anni”, mantiene una raccomandazione Overweight e un prezzo obiettivo di 200 dollari sulle azioni Apple.
- Huberty ha puntualizzato di aver già incluso un effetto negativo da 1,5 miliardi di dollari ai ricavi dell’App Store nelle sue previsioni sui Servizi.