Quest’anno Rivian Automotive Inc (NASDAQ:RIVN) inizierà a utilizzare batterie a base di litio-ferro-fosfato (LFP) in alcune delle sue auto come copertura contro l’aumento dei prezzi del nichel, ha dichiarato giovedì RJ Scaringe, CEO dell’azienda di auto elettriche.
Cosa è successo
Rivian intende offrire batterie LFP nelle versioni standard dei suoi veicoli a costi inferiori, prima di estenderle ad altre piattaforme commerciali e ai veicoli di consumo entro la fine del 2023.
“Ci auguriamo che l’inflazione che il prezzo del nichel (sta vedendo) di recente sia di breve durata”, ha detto Scaringe agli investitori durante una chiamata degli utili; il CEO ha poi aggiunto che la società sta sviluppando un portafoglio di soluzioni per batterie.
“Una delle cose belle dell’avere molte sostanze chimiche diverse nel nostro portafoglio è che forniscono un po’ di copertura su alcuni dei vari materiali che servono nelle diverse composizioni chimiche delle batterie; in questo caso, ovviamente, in riferimento al nichel”.
Scaringe ha affermato che Rivian sta acquistando e costruendo le sue prime batterie LFP tramite un partner.
I prezzi del nichel sono saliti a livelli record a causa di una stretta sull’offerta dovuta alla guerra tra Russia e Ucraina.
Leggi anche: ARK, “brutto periodo” per produttori EV con batterie al litio
Rivian segue l’esempio di Tesla
Rivian, azienda con sede a Irvine (California), non è la prima ad adottare un cambiamento del genere. Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), il leader mondiale delle auto elettriche, l’anno scorso ha annunciato una scelta analoga per ridurre i costi e aumentare i margini di profitto.
Le batterie LFP hanno una densità di energia inferiore, necessitano di propulsori più efficienti e non utilizzano il nichel come ingrediente; sono meno costose rispetto a quelle con una composizione più ricca di nichel.
I problemi esistenti
All’inizio di questa settimana Rivian ha annullato gli aumenti di prezzo dopo l’ampia reazione negativa registrata online, e sta affrontando una causa da parte di alcuni azionisti secondo i quali l’azienda non ha divulgato i suoi piani dopo essersi quotata in Borsa.
Giovedì Rivian ha mancato le stime degli analisti sui ricavi e gli utili del quarto trimestre; la società ha affermato di aver prodotto 1.410 veicoli nel 2022 e 2.425 unità dall’inizio della produzione.
Movimento dei prezzi
Giovedì il titolo Rivian ha chiuso in ribasso del 6,35% a 41,2 dollari e nella sessione after-hours ha perso il 12,7%.
Vuoi leggere altre notizie sui mercati azionari e le criptovalute? Non perderti la nostra newsletter per imparare a fare trading sulle opzioni.
Foto per gentile concessione di Rivian