Giovedì le azioni statunitensi hanno terminato gli scambi in ribasso. L’indice Dow Jones ha visto un calo di quasi 100 punti.
Il Dow Jones ha perso lo 0,3% a 30.333,59, il Nasdaq è sceso dello 0,61% a 10.614,84 mentre l’S&P 500 ha segnato -0,80% a 3.665,78.
Settori in rialzo e in ribasso
Le azioni dei servizi di comunicazione sono aumentate dello 0,2%; Il settore è stato trainato da FingerMotion, Inc. (NASDAQ:FNGR) e Skillz Inc. (NYSE:SKLZ).
Nelle contrattazioni di giovedì le azioni delle utility sono diminuite del 2,8%.
Notizie principali
La società AT&T Inc (NYSE:T) ha riportato EPS e vendite del terzo trimestre migliori del previsto.
AT&T Inc (NYSE: T) ha registrato un fatturato operativo del terzo trimestrepari a 30 miliardi di dollari, in calo del 4,1% su base annua ma battendo il consenso di 29,86 miliardi di dollari. Gli utili per azione rettificati, a quota 68 centesimi, hanno battuto la stima di consenso che si attestava a 61 centesimi.
Titoli in salita
- Le azioni di NextPlay Technologies, Inc. (NASDAQ:NXTP) sono aumentate del 130% a 0,4599 dollari dopo che la società ha annunciato di aver ricevuto l’impegno per un investimento strategico di 15 milioni di dollari nella divisione NextFintech.
- Le azioni di NGM Biopharmaceuticals, Inc. (NASDAQ:NGM) sono balzate del 22% a 4,50 dollari. David Goeddel V, direttore di NGM Biopharmaceuticals, ha acquistato un totale di 130.000 azioni a un prezzo medio di 3,56 dollari.
- Cabaletta Bio, Inc. (NASDAQ:CABA) ha visto un aumento del titolo del 32% a 1,72 dollari. Il presidente e CEO di Cabaletta Bio Steven Nichtberger ha acquistato un totale di 8.127 azioni a un prezzo medio di 1,25 dollari.
Titoli in discesa
- Talaris Therapeutics, Inc. (NASDAQ:TALS) è crollata del 45% a 1,33 dollari dopo la segnalazione del decesso di un paziente; questo ha determinato la sospensione temporanea e prestabilita e la revisione da parte del Comitato FREEDOM-1 Data Monitoring.
- Le azioni di Rumble Inc. (NASDAQ:RUM) sono scese del 19% a 6,65 dollari dopo che The Bear Cave ha pubblicato un rapporto cauto sul titolo.
- First Internet Bancorp (NASDAQ:INBK) ha perso il 19% a 24,99 dollari in seguito alla flessione degli utili trimestrali.
Materie prime
Per quanto riguarda le notizie sulle materie prime, il petrolio ha guadagnato lo 0,9% a 86,33 dollari al barile mentre l’oro ha ceduto lo 0,1% a 1.633,40 dollari l’oncia.
L’argento è salito dell’1,3% a 18,605 dollari e il rame ha segnato +2,5% a 3,3995 dollari.
Zona euro
Le azioni europee hanno chiuso in rialzo. Lo STOXX 600 dell’Eurozona e il FTSE 100 di Londra hanno segnato rispettivamente +0,26% e +0,27% mentre l’indice spagnolo IBEX 35 è salito dello 0,8%. Il DAX tedesco ha guadagnato lo 0,20%, il CAC 40 francese è salito dello 0,76% e l’indice FTSE MIB italiano è aumentato dell’1,07%.
L’Eurozona ha registrato un disavanzo delle partite correnti di 20,21 miliardi di euro ad agosto contro un avanzo di 21,05 miliardi di euro di un anno fa. I prezzi alla produzione in Germania sono aumentati del 2,3% rispetto a un mese fa a settembre, contro un aumento del 7,9% nel mese precedente, mentre l’inflazione annua alla produzione nel paese si è attestata al 45,8% a settembre.
L’indicatore del clima manifatturiero in Francia è salito a 103 in ottobre da un livello minimo di 1 anno e mezzo di 102 nel mese precedente. La produzione edilizia in Italia è aumentata del 9,7% anno su anno ad agosto rispetto a un aumento rivisto del 7% nel mese precedente.
Economia USA
- Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite di 12.000 a 214.000 nella settimana terminata il 15 ottobre rispetto alle stime di mercato di 230.000.
- L’indice manifatturiero della Fed di Philadelphia è salito di 1 punto, segnando un valore negativo a -8,7
- Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono diminuite dell’1,5% a un tasso annuo di 4,71 milioni a settembre.
- L’indice dei principali indicatori economici è sceso dello 0,4% a settembre.
- Le riserve statunitensi di gas naturale sono aumentate di 111 miliardi di piedi cubi durante la settimana terminata il 14 ottobre, contro le aspettative del mercato di un aumento di 105 bcf, ha affermato l’Energy Information Administration.
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