L’esperto dei mercati emergenti e fondatore di Mobius Capital Partners, Mark Mobius, ha riferito che se l’inflazione continua a persistere, potrebbe essere necessario aumentare i tassi di interesse al 9%.
«Se l’inflazione è dell’8%, il manuale dice che devi aumentare i tassi più dell’inflazione, il che significa il 9%», ha detto Mobius a Bloomberg TV lunedì. L’esperto dei mercati emergenti ritiene inoltre che l’inflazione potrebbe non regredire presto, secondo il rapporto.
I commenti di Mobius arrivano in un momento in cui investitori e trader si stanno preparando per un altro aumento dei tassi di 75 punti base da parte della Federal Reserve durante la riunione di politica monetaria di novembre.
Secondo il rapporto, i trader cdi futures stanno tenendo conto di un picco vicino al 5% a marzo. Le aspettative derivate del mercato sulle prospettive di inflazione a un anno sono scese dal 6% di marzo al 3,2%, aggiunge il rapporto.
Dopo una settimana volatile, lunedì i principali indici di Wall Street hanno guadagnato terreno, guidati da utili ottimisti. L’ETF SPDR S&P 500 Trust (NYSE:SPY) ha chiuso in rialzo di oltre il 2,5%, mentre l’ETF Invesco NASDAQ 100 (NASDAQ: QQQM) ha chiuso in rialzo di oltre il 3%.
Materie prime
L’esperto dei mercati emergenti ha inoltre avvertito gli investitori di essere cauti con le materie prime poiché la domanda potrebbe raffreddarsi, afferma il rapporto.
Chi acquista materie prime si siede su valute sempre più deboli», ha detto. «Probabilmente assisterai a un calo dei prezzi delle materie prime», ha aggiunto Mobius.
L’investitore ha dichiarato di aver investito fondi in India, Taiwan e Brasile, aggiungendo di aver distribuito «un po’ in Turchia e anche in Vietnam», secondo il rapporto.
Foto per gentile concessione: Mobius Capital Partners
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