iQiyi Inc. (NASDAQ:IQ), spesso definita come la Netflix cinese, sta adattando la sua strategia per soddisfare l’invecchiamento della popolazione del paese. L’azienda sta inoltre sfruttando l’intelligenza artificiale (IA) per migliorare la produzione di contenuti.
Cosa è successo
L’amministratore delegato e fondatore di iQiyi, Gong Yu, ha annunciato martedì alla conferenza annuale dell’azienda che la piattaforma si sta riorientando verso gli utenti più anziani, ha riportato la CNBC. Gong ha sottolineato le sfide affrontate dagli utenti più anziani, come il deterioramento della vista dovuto all’aumento del tempo trascorso sullo schermo.
Ha anche sottolineato che entro il 2033, un quarto della popolazione cinese sarà considerata anziana, una cifra che si prevede salirà a un terzo entro il 2053. Con l’invecchiamento della popolazione, iQiyi sta cercando di migliorare la qualità dei suoi contenuti per i bambini, visto che in Cina ne nascono sempre meno.
Inoltre, iQiyi sta integrando strumenti di IA nel suo processo di produzione dei contenuti. Il Chief Technology Officer dell’azienda, Liu Wenfeng, ha mostrato le capacità dell’IA della piattaforma, che è in grado di replicare rapidamente le riprese con più telecamere in un ambiente virtuale e di analizzare i romanzi per trovare storie degne di essere prodotte.
Questo cambio di strategia arriva in un momento in cui iQiyi sta cercando di espandere la propria attività nei mercati esteri, mentre la crescita in Cina si attenua. L’azienda, che è stata quotata in borsa negli Stati Uniti nel 2018, ha riportato un profitto per la prima volta nel 2023, dopo aver registrato perdite annuali di 1 miliardo di dollari o più per diversi anni.
Perché è importante
Il cambiamento della strategia di iQiyi riflette l’evoluzione demografica della Cina, con un numero crescente di cittadini anziani. Questa mossa si allinea anche alla tendenza più ampia dell’integrazione dell’IA nell’industria dell’intrattenimento.
All’inizio di aprile, Adobe Inc. ha annunciato lo sviluppo di un modello di IA per la generazione di contenuti video, ponendosi in competizione con altri importanti attori come Sora di OpenAI e Imagen 2 di Google nel campo della tecnologia video IA generativa.
Tuttavia, il potenziale dirompente dell’IA ha portato anche a delle sfide, come nel caso del regista Tyler Perry che ha messo in pausa i suoi piani di espansione dello studio a causa della minaccia di strumenti alimentati dall’IA come Sora.
Anche aziende come Netflix stanno adattando le loro strategie per soddisfare le mutevoli preferenze dei consumatori e i progressi tecnologici. Netflix ha recentemente riportato un’impennata nel numero di abbonati, a dimostrazione della crescente domanda di servizi di streaming.
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Immagine tramite Shutterstock