Venerdì Novavax, Inc (NASDAQ:NVAX) ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il governo del Regno Unito per fornire 60 milioni di dosi del suo vaccino contro il COVID-19, che aspetta la convalida definitiva dagli studi clinici in corso.
Cosa è successo
L’azienda con sede nel Maryland fornirà al Regno Unito il suo vaccino NVX-CoV2373 a un prezzo non ancora divulgato. A sua volta il governo britannico sosterrà le sperimentazioni sull’uomo di fase 3 del farmaco nel Paese, ha affermato la società biotecnologica in una dichiarazione.
Novavax sta inoltre espandendo la sua collaborazione con l’unità FUJIFILM Diosynth Biotechnologies di Fujifilm Holdings Corporation (OTC:FUJIF), la quale produrrà l’antigene per il vaccino presso la sua struttura di Stockton-on-Tees nel Regno Unito, nonché in North Carolina e in Texas.
Perché è importante
Gli sforzi globali per garantire un vaccino stanno facendo progressi: il mese scorso il Regno Unito ha firmato un accordo con GlaxoSmithKline plc (NYSE:GSJ) e Sanofi SA (NYSE:SNY) per fornirle 60 milioni di dosi di vaccino anti COVID-19.
Questa settimana Moderna Inc. (NASDAQ:MRNA) ha dichiarato che, qualora il vaccino fosse approvato per l’uso contro il COVID-19, ne fornirà 100 milioni di dosi al governo degli Stati Uniti.
Sempre questa settimana la casa farmaceutica britannica AstraZeneca plc (NYSE:AZN) ha accettato di affidare la produzione e la fornitura del suo candidato vaccino a Messico e Argentina per i Paesi dell’America Latina, ad eccezione del Brasile.
Questo mese il produttore indiano di vaccini Serum Institute Of India Pvt. Ltd. ha raggiunto un accordo con AstraZeneca e Novavax per fornire i loro vaccini anti COVID-19 ai Paesi a medio e basso reddito.
La Russia nel frattempo ha affermato che il suo vaccino “Sputnik V” è sicuro per l’uso immediato, anche se gli esperti non sono d’accordo sul fatto che il farmaco sia passato attraverso tutte le prove necessarie.
Movimento dei prezzi
Giovedì le azioni Novavax hanno chiuso in forte rialzo di quasi il 7,1%, a 133,28 dollari e poi nell’after-hours sono salite di un altro 1,7%.