Per rispondere alle severe restrizioni all’esportazione imposte dagli Stati Uniti, NVIDIA Corp (NASDAQ:NVDA), il principale produttore di chip al mondo, si sta preparando a rilasciare in Cina una variante meno potente del suo principale chip da gaming.
Cosa è successo
Secondo quanto riportato da Bloomberg, Nvidia sta commercializzando in Cina una versione limitata del proprio chip GTX 4090 D. La versione offerta sul sito web cinese di Nvidia possiede circa il 10% di core di elaborazione in meno rispetto al modello internazionale.
Il modello rivisto, denominato GeForce RTX 4090 D, è stato progettato per “rispettare i controlli sulle esportazioni del governo statunitense” e sarà disponibile esclusivamente in Cina, come confermato da un rappresentante dell’azienda.
In precedenza, l’amministratore delegato Jensen Huang aveva dichiarato l’intenzione dell’azienda di produrre varianti dei suoi prodotti leader di mercato in linea con le restrizioni alle esportazioni imposte dall’amministrazione Biden sulle esportazioni in Cina.
Nvidia, dopo un’ampia consultazione con il governo statunitense, lancerà questo prodotto grafico a gennaio. Gli Stati Uniti mirano a ostacolare la rapida progressione della Cina nel campo dell’intelligenza artificiale, limitando la disponibilità di chip specializzati.
Per aderire alle normative statunitensi sulle esportazioni, ulteriormente inasprite nel 2022, Nvidia ha introdotto versioni meno potenti dei suoi chip per la Cina. Dopo l’implementazione di ulteriori restrizioni in ottobre, l’azienda si è impegnata a ricalibrare le sue offerte per la Cina, il più grande mercato di chip a livello globale, per conformarsi alle nuove regole.
Nonostante questo sviluppo, le azioni di Nvidia hanno registrato un aumento marginale di meno dell’1%, raggiungendo i 497,10 dollari alle 12:25 di New York. Quest’anno il titolo è più che triplicato, consentendo a Nvidia di diventare il titolo di semiconduttori con la più alta performance nel 2023 e il primo del settore a raggiungere un valore di mercato di 1.000 miliardi di dollari.
Perché è importante
All’inizio di questo mese, il Segretario al Commercio statunitense Gina Raimondo ha rivelato che gli Stati Uniti stavano esaminando da vicino lo sviluppo di tre nuovi acceleratori di intelligenza artificiale (AI) da parte di Nvidia per il mercato cinese, al fine di garantire la conformità con i controlli sulle esportazioni.
Nel frattempo, la concorrenza nel mercato dei chip IA in Cina, che Nvidia domina con una quota del 90%, è in aumento. Altri produttori di chip, tra cui Tencent Holdings Ltd (OTC:TCEHY), hanno commercializzato attivamente i loro chip di intelligenza artificiale come alternativa ai prodotti di Nvidia, sperando che le restrizioni alle esportazioni degli Stati Uniti spingano i clienti a cambiare.
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