In una recente intervista con The Independent, Bill Gates ha riflettuto sulla sua ricchezza e su un sistema fiscale che, a suo avviso, potrebbe contribuire a rimodellare la disuguaglianza della ricchezza in America – o almeno a finanziare alcuni programmi in via di esaurimento come la Social Security.
Gates ha anche ammesso che la sua ricchezza sarebbe di gran lunga inferiore con il suo sistema fiscale ideale. “Se avessi progettato io il sistema fiscale, sarei decine di miliardi di dollari più povero”, ha dichiarato. Da tempo è un sostenitore dell’aumento delle tasse per gli individui più ricchi.
La posizione di Gates è in linea con le proposte di Bernie Sanders, che sostiene una tassa sulla ricchezza mirata allo 0,1% delle famiglie statunitensi. Il piano di Sanders tasserebbe coloro che hanno un patrimonio netto superiore ai 32 milioni di dollari e secondo le sue stime raccoglierebbe 4,35 trilioni di dollari nel prossimo decennio, dimezzando la ricchezza dei miliardari in 15 anni.
Gates ha detto che i piani di Sanders sono più progressivi di come lui vorrebbe concepire il sistema fiscale, ma è comunque favorevole a un cambiamento che si allinei strettamente alle proposte di Sanders. Sostiene l’obiettivo generale di espandere la rete di sicurezza aumentando le tasse sugli ultraricchi e ritiene che con le innovazioni tecnologiche – come l’IA – sarà più facile e fattibile affrontare piani fiscali come questo.
Secondo Gates, per invertire questa tendenza non bastano le donazioni di beneficenza dei miliardari. È necessario un cambiamento sistemico, a partire dal modo in cui il governo tassa i cittadini più ricchi. Sebbene Gates abbia contribuito con miliardi di dollari attraverso la Bill & Melinda Gates Foundation, insiste sul fatto che la filantropia da sola non può risolvere il problema della disuguaglianza nel Paese. “Il sistema fiscale potrebbe essere più progressivo senza danneggiare in modo significativo l’incentivo a fare cose fantastiche”, ha dichiarato.
Mentre molti miliardari potrebbero essere contrariati dall’idea di perdere miliardi in tasse, Gates sostiene che la sua vita rimarrebbe confortevole anche con un sistema fiscale più progressivo. “La mia vita è fantastica”, ha dichiarato. “Sono la persona più fortunata del mondo per quanto riguarda il lavoro che posso fare”. Nonostante le critiche dell’opinione pubblica, comprese le teorie cospiratorie sul suo coinvolgimento nello sviluppo dei vaccini, Gates rimane concentrato sul quadro generale: creare un futuro in cui tutti abbiano la possibilità di raggiungere il benessere.
Secondo Gates, affrontare la disuguaglianza di ricchezza non è solo una questione di responsabilità morale: si tratta di garantire una società stabile e prospera. Gates invita le giovani generazioni a prestare attenzione alla crescente disinformazione e al calo della fiducia nel governo, sottolineando che invertire queste tendenze sarà fondamentale per costruire un futuro più equo.
In definitiva, la disponibilità di Gates a sostenere un sistema fiscale che lo renderebbe “decine di miliardi più povero” dimostra il suo impegno per una visione di maggiore equità. Per coloro che si avvicinano alla pensione o che la stanno raggiungendo, è fondamentale capire come la disuguaglianza di ricchezza e le politiche fiscali influenzino l’economia in generale. Rivolgersi a un consulente finanziario può aiutare le persone a gestire questi cambiamenti e a garantire il loro futuro finanziario.
Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.
Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader
La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.