Jim Cramer, conduttore della CNBC, ha pubblicato una serie di post su X durante il fine settimana, segnalando il rischio di un altro “lunedì nero” alla riapertura dei mercati di oggi 7 aprile, in risposta ai dazi imposti dall’amministrazione Trump.
Cosa è successo
L’ex gestore di hedge fund ha fatto un parallelo tra il mercato attuale e la famigerata settimana dell’ottobre del 1987, quando il Dow Jones Industrial Average crollò del 23% in un solo giorno.
I tweet si sono aggiunti al video ormai virale del segmento Mad Money di venerdì, in cui Cramer ha affermato che se il presidente Donald Trump “non si rivolge ai Paesi e alle aziende che rispettano le regole”, allora uno scenario simile a quello del 1987 è “molto probabile”.
NEW: Jim Cramer warns of a 1987 “Black Monday” style stock market crash on Monday, says he is about to be super mad.
“Black Monday” was a global stock market crash where the Dow Jones tanked almost 23% in a single day.
“If the president doesn’t try to reach out and reward these… pic.twitter.com/aPwnFzdXBA
— Collin Rugg (@CollinRugg) April 5, 2025
Cramer ha sottolineato le analogie tra il crollo del 1987 e gli eventi attuali, come il crollo dei mercati per tre giorni consecutivi, prima di precipitare il lunedì successivo, con perdite mondiali stimate in 1.700 miliardi di dollari.
Same damned pattern; that thursday, that friday….. that Monday?
— Jim Cramer (@jimcramer) April 4, 2025
Cramer afferma che questa volta le cose potrebbero essere diverse, grazie agli interruttori automatici che sono stati messi in atto e che aiutano a proteggere gli investitori frenando gli scambi durante i periodi di forte ribasso. Tuttavia, questo aiuta solo a rallentare il crollo, non a evitarlo del tutto.
I futures sulle azioni statunitensi hanno continuato a scendere domenica sera e, nel momento in cui scriviamo, i futures sul Dow Jones erano in calo di 784 punti o del 2,05%, quelli sul Nasdaq di 950 punti o del 5,73% e quelli sull’S&P 500 di 322 punti o del 6%.
I think the difference between now and 1987 is that the circuit breakers could slow things down. Will write about this in my CNBC investing club Sunday think piece
— Jim Cramer (@jimcramer) April 5, 2025
Perché è importante
La serie di post pubblicati dal popolare conduttore televisivo ha fatto sì che il “Black Monday” diventasse un trend su X per tutto il fine settimana, con molti altri influenti finanziari che hanno espresso le loro opinioni e preoccupazioni riguardo ai mercati di oggi.
Questo avviene in un contesto di crescente opposizione alle politiche dei dazi dell’amministrazione, con numerosi dirigenti d’azienda e persino leader e alleati repubblicani che si sono espressi contro di essi nel corso dell’ultima settimana.
L’investitore Bill Ackman, che ha appoggiato il Presidente Trump alle elezioni dello scorso anno, si è unito al crescente coro contro i dazi, definendoli una “guerra nucleare economica”, prima di esortare il Presidente a chiedere un “time out di 90 giorni” che darebbe tempo sufficiente a tutte le parti per negoziare ed elaborare “accordi commerciali asimmetrici”.
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Foto: s_bukley su Shutterstock