Walt Disney Co. (NYSE:DIS) e la pay-TV DirecTV, di proprietà di AT&T Inc. (NYSE:T) e TPG Capital, sono attualmente impegnati nelle trattative per il rinnovo del contratto che potrebbero ridisegnare il panorama della pay-TV.
Cosa è successo
DirecTV intende cambiare i termini contrattuali di lunga data che impongono ai distributori della TV via cavo e satellitare di fatturare ai clienti canali come ESPN, indipendentemente dal fatto che li vedano o meno, ha riferito Bloomberg, citando persone che hanno familiarità con la questione.
Il provider di pay-TV intende offrire pacchetti più piccoli e specifici per genere, come la programmazione per bambini, i film, i notiziari, le stazioni locali, lo sport o la lingua spagnola.
Disney, secondo quanto riferito, è aperta a offrire pacchetti specifici per lo sport ad altri distributori ed è disposta a negoziare garanzie minime più basse per gli abbonati.
Se non si dovesse raggiungere un accordo, canali come ABC ed ESPN potrebbero essere oscurati a partire dal 1° settembre, si legge nel report.
La settimana scorsa, in un post sul blog, Rob Thun, chief content officer di DirecTV, ha accennato al fatto che i consumatori sono alla ricerca di maggiore flessibilità e di prezzi più bassi, in modo simile ai fornitori di streaming come Netflix.
“Gli abbonati alle pay-TV sono diminuiti a causa della nostra incapacità collettiva di evolvere per soddisfare le preferenze dei consumatori”, ha dichiarato.
Perché è importante
Le trattative di DirecTV con Disney arrivano sulla scia della sua trasformazione in un servizio di streaming.
All’inizio del mese è stato riferito che, per fidelizzare i clienti che scelgono sempre più spesso i servizi di streaming, DirecTV ha deciso di eliminare la necessità di una parabola satellitare per accedere ai suoi contenuti.
Anche il provider PayTV ha sollevato delle preoccupazioni. A giugno la National Football League ha perso un processo con giuria in cui la lega e DirecTV erano accusate di aver cospirato per gonfiare il costo degli abbonamenti.
Nel frattempo, Disney ha riportato un forte guadagno nel terzo trimestre. Per la prima volta, l’attività combinata di streaming della società, che comprende Disney+, Hulu ed ESPN+, ha registrato un profitto.
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Foto di Luke White su Unsplash