Quando si pensa a Warren Buffett, probabilmente lo si immagina come uno degli uomini più ricchi del mondo, con un conto in banca da miliardi di dollari. Ma vi siete mai chiesti com’era da bambino? Ebbene, già da giovanissimo pensava come un mini- magnate e all’età di 15 anni aveva accumulato l’incredibile cifra di 2.000 dollari! Oggi può sembrare poco, ma nel 1945 era una piccola fortuna.
In prospettiva, quei 2.000 dollari varrebbero quasi 35.000 dollari al giorno d’oggi! È più di quanto molte persone abbiano messo da parte nei loro conti di risparmio ed è certamente molto di più di quanto molti adolescenti portino con sé.
Warren Buffett si distingueva dalla maggior parte degli adolescenti. Anche a quell’età così delicata, era già un imprenditore intelligente che considerava gli investimenti, i profitti e l’ottimizzazione delle sue prime iniziative imprenditoriali.
Cosa ha portato il giovane Warren al successo? La sua famiglia era certamente benestante, ma lui continuava a darsi da fare in modi sorprendenti, almeno per gli standard odierni.
Vendeva gomme da masticare e Coca-Cola porta a porta nel suo quartiere, consegnava giornali prima di andare a scuola e aveva persino avviato un’attività di vendita di palline da golf e francobolli usati.
Il suo più grande successo è stato quello di trasformare un semplice lavoro da adolescente – consegnare giornali – in qualcosa di più significativo e in una base per cose più grandi. Ha trovato il modo di essere più efficiente, di consegnare più velocemente e di vendere anche abbonamenti e calendari extra.
Con i proventi di questa impresa, Buffett è riuscito a comprare una fattoria di 40 acri in Nebraska per 1.200 dollari, che ha affittato per ottenere un reddito costante.
Buffett, che ha appena compiuto 94 anni, ha un patrimonio netto stimato di circa 143,7 miliardi di dollari. In media ha guadagnato circa 4,18 milioni di dollari ogni giorno della sua vita! Certo, non ha guadagnato così tanto ogni giorno fin dall’inizio: la maggior parte della sua ricchezza è arrivata in seguito. Ma è comunque un modo incredibile di pensare a quanto ha ottenuto nel corso degli anni.
Nonostante ciò, la sua definizione di successo va oltre il denaro o la fama. In un’intervista del 2019, ha spiegato che se hai 65 o 70 anni e le persone a cui tieni ti amano davvero, allora hai successo. Conosce persone incredibilmente ricche che sono comunque infelici perché nessuno le ama.
Vive in modo modesto e ha devoluto il 99% della sua ricchezza in beneficenza, dimostrando che il successo va ben oltre il conto in banca: si tratta di investire in se stessi, nelle proprie relazioni e di vivere una vita significativa.
Ma quando si tratta dei suoi figli, crede nell’amore severo. Una volta sua figlia Susie gli chiese un prestito di 41.000 dollari per rinnovare la cucina e lui le suggerì di “andare in banca come tutti gli altri”.
Nonostante il suo comportamento spesso frugale, Susie non lo ha mai ritenuto avaro e ha apprezzato la sua filosofia. Una volta ha detto: “Sono d’accordo con la sua filosofia di non scaricare un mucchio di soldi sui figli”. Concorda sul fatto che è più saggio non lasciare loro miliardi, perché sarebbe “folle” farlo.
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