Perplexity AI, un astro nascente nel campo dell’intelligenza artificiale, starebbe trattando per assicurarsi un ulteriore finanziamento a una valutazione significativamente più alta rispetto al precedente round.
Cosa è successo
La startup di IA, che ha fatto scalpore nella Silicon Valley, sta per raccogliere nuovi fondi. Gli investitori stanno mostrando un forte interesse nel sostenere gli sforzi di Perplexity per competere con i giganti del settore come OpenAI, società madre di ChatGPT, e Google di Alphabet Inc.
La nuova valutazione è notevolmente superiore ai 520 milioni di dollari che Perplexity si era assicurata a gennaio, come riportato da Business Insider, citando due persone a conoscenza diretta della questione. A gennaio, l’azienda si era assicurata un finanziamento di 74 milioni di dollari in un round guidato da Institutional Venture Partners.
Secondo il report, l’ultimo round di finanziamento di Perplexity, che è ancora in fase di negoziazione, dovrebbe essere strutturato sotto forma di titoli convertibili, noti come accordi semplici per il capitale futuro o note SAFE.
Questo tipo di titoli consente ai venture capitalist di acquistare le azioni di una startup a un prezzo fisso in futuro, in cambio di un finanziamento attuale.
Nonostante le trattative in corso, i dettagli dell’accordo non sono ancora stati definiti e le cifre in gioco sono soggette a cambiamenti. Perplexity non ha risposto immediatamente alla richiesta di commenti di Benzinga.
Perché è importante
Perplexity AI, fondata nel 2022, ha rapidamente guadagnato trazione nel mercato delle app consumer alimentate dall’IA. L’azienda, sostenuta da investitori come Jeff Bezos, è stata elogiata per la sua efficacia da leader del settore come il fondatore di Paytm Vijay Shekhar Sharma.
Anche l’amministratore delegato di Perplexity, Aravind Srinivas, ha espresso fiducia nella capacità dell’azienda di competere con i giganti del settore come Google e OpenAI, citando la dipendenza di Google dalle entrate pubblicitarie come un potenziale limite nell’implementazione di motori di ricerca basati sull’IA.
In particolare, Jensen Huang, CEO di Nvidia, ha rivelato di aver utilizzato Perplexity AI per scopi di ricerca, sottolineando la crescente popolarità dello strumento nel settore dell’IA.
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