Prezzo attuale EUR/USD: 1,1823
- Powell della Federal Reserve ha reindirizzato la propria politica monetaria verso il raggiungimento dell’inflazione media obiettivo.
- Wall Street non è riuscita a mantenere i guadagni di inizio giornata, ma i rendimenti dei titoli di stato USA hanno raggiunto i massimi settimanali.
- La coppia EUR/USD è neutrale intorno a 1,1820, potrebbe diventare ribassista sotto 1,1750.
La coppia EUR/USD è stata scambiata da un massimo di 1,1901 a un minimo di 1,1761, ma ha chiuso la giornata intorno a 1,1820. I movimenti bruschi sono stati innescati dalle parole del capo della Federal Reserve Jerome Powell, che ha presentato un nuovo quadro per la politica monetaria nelle sue osservazioni di apertura al simposio di Jackson Hole. Come previsto, Powell ha introdotto uno spostamento della politica monetaria verso l’inflazione target media, il ché significa che i decisori politici potrebbero lasciare che l’inflazione superi il 2%. Inoltre, Powell si è concentrato sulla situazione occupazionale; ha evidenziato l’”obiettivo ampio e inclusivo” della massima occupazione. Alla fine della sua dichiarazione Powell ha osservato che ci vorranno un paio d’anni prima che il settore dell’occupazione si riprenda, il ché, insieme alla nuova visione sull’inflazione, in pratica significa tassi di interesse più bassi più a lungo.
Le azioni sono aumentate ma hanno ridotto parte dei loro guadagni prima della chiusura, mentre i rendimenti dei titoli di stato hanno raggiunto nuovi massimi settimanali in seguito agli eventi, sebbene le valute più importanti abbiano poi osservato piccoli cambiamenti dopo che la situazione si è calmata. Gli Stati Uniti hanno anche riportato la seconda stima del PIL per il secondo trimestre, rivista al -31,7%, e le richieste di nuovi sussidi di disoccupazione per la settimana terminata il 21 agosto, che sono risultate pari a 1,006 milioni, un dato leggermente peggiore del previsto.
In termini di dati, venerdì sarà una giornata piuttosto impegnativa, poiché la Germania pubblicherà l’indagine GFK sulla fiducia dei consumatori di settembre, mentre l’UE pubblicherà i dati sulla fiducia dei consumatori di agosto e l’indicatore del clima economico. Gli USA sveleranno i dati sulla spesa e sul reddito di luglio e la lettura finale dell’indice di fiducia dei consumatori del Michigan di agosto.
Prospettive tecniche a breve termine sull’EUR/USD
La coppia EUR/USD si è mantenuta all’interno del range di venerdì scorso per il quarto giorno consecutivo, chiudendo con una piccola variazione al ribasso. Il quadro a breve termine è neutrale, poiché la coppia ha trascorso la maggior parte della giornata in bilico attorno alla convergenza tra le medie mobili semplici a 20 e a 100 giorni, entrambi senza direzione, scambiando di pochi pip al di sotto di essa. Gli indicatori tecnici, nel frattempo, sono scesi sotto le loro linee mediane prima di diventare piatti, perdendo forza direzionale. Il quadro a breve termine è dunque neutrale, sebbene nel lungo periodo il rischio continui ad essere orientato al ribasso
Livelli di supporto: 1,1750; 1,1710; 1.1665
Livelli di resistenza: 1,1840; 1,1885; 1,1920