Il presidente russo ha accettato di discutere il piano cinese suddiviso in 12 punti per porre fine alla guerra in Ucraina; Putin ha quindi deciso di ospitare il suo caro amico Xi Jinping a cena al Cremlino.
Cosa è successo
Lunedì il presidente Xi è arrivato a Mosca per una visita di Stato per incontrare Vladimir Putin mentre Pechino ha espresso la volontà di svolgere un ruolo costruttivo nella risoluzione della “crisi” ucraina.
I massimi dirigenti si sono salutati come cari amici e l’agenzia di stampa statale russa ha riferito che i due alleati hanno avuto dei colloqui informali per quasi 5 ore.
Putin, commentando l’incontro con Xi, ha detto di rispettare le proposte della Cina per una risoluzione del conflitto in Ucraina e ha aggiunto di essere “leggermente invidioso” del “sistema adottato da Pechino per sviluppare l’economia e rafforzare lo Stato, che si rivela molto efficace».
Washington ha criticato la visita di Xi in Russia giorni dopo il mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale nei confronti di Putin per il rapimento di bambini ucraini. Xi è il primo leader mondiale che stringe la mano a Putin da quando è stato emesso il mandato.
Gli Stati Uniti hanno affermato che la tempistica mostra una “copertura diplomatica” da parte di Pechino.
«Il fatto che il presidente Xi si rechi in Russia giorni dopo l’emissione del mandato d’arresto da parte della Corte penale internazionale per il presidente Putin suggerisce che la Cina ritiene il Cremlino responsabile delle atrocità commesse in Ucraina», ha detto il Segretario di Stato statunitense Antony Blinken.
«Invece di condannarli, preferirebbe fornire una copertura diplomatica alla Russia perché possano continuare a commettere quei gravi crimini».