Qualcomm Inc. (NASDAQ:QCOM) vuole che chi acquista un telefono economico utilizzi le nuove funzioni di intelligenza artificiale (IA) e il nuovo chipset Snapdragon 7 Gen 3 del produttore di chip mira proprio a questo.
Cosa è successo
Il nuovo chipset Snapdragon 7 Gen 3 di Qualcomm, destinato ai telefoni di fascia media e medio-alta, è dotato di alcuni nuovi accorgimenti per l’intelligenza artificiale.
I chipset della serie Snapdragon 7 di Qualcomm sono stati utilizzati da telefoni economici e di fascia media, come il Nothing Phone 1 di Carl Pei e il telefono pieghevole Razr 40 di Motorola, tra gli altri.
Se finora il produttore di chip ha limitato le sue funzioni avanzate di intelligenza artificiale ai chipset di fascia alta della serie Snapdragon 8, ora queste funzioni si stanno diffondendo anche nel segmento di fascia media, più economico.
Alcune di queste funzioni AI on-device del nuovo chipset Snapdragon 7 Gen 3 miglioreranno direttamente la fotografia riducendo le texture granulose e il rumore nelle foto.
Inoltre, Qualcomm afferma che il nuovo chipset utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare il rilevamento dei volti, in modo che la fotocamera del telefono metta a fuoco meglio i soggetti.
In termini di prestazioni, il nuovo chipset Snapdragon utilizza l’intelligenza artificiale per capire meglio come vengono utilizzate le app e le routine. Questo viene poi utilizzato per adattare le prestazioni in base ai modelli di utilizzo dell’utente.
Tutte queste caratteristiche sfruttano l’intelligenza artificiale sul dispositivo, in modo che gli utenti non debbano preoccuparsi di problemi di privacy o di prestazioni. Inoltre, Qualcomm afferma che il chipset Snapdragon 7 Gen 3 offre prestazioni della CPU più veloci del 15%, della GPU più veloci del 50% e un’efficienza energetica migliore del 20% rispetto al chipset Snapdragon 7 Gen 1 dello scorso anno.
Perché è importante
L’introduzione di nuove funzionalità per l’IA negli smartphone più economici contribuirà ad aumentare il numero di persone che utilizzano l’IA, consentendo così ad aziende come Qualcomm, Google e altri produttori di dispositivi di offrire migliori funzionalità per l’IA.
Inoltre, non sarà necessario acquistare l’ultimo smartphone da 1.000 euro per usufruire delle funzioni di IA, il che rappresenta un ulteriore vantaggio per i consumatori.
Fonte immagine – Qualcomm