In un’intervista su Twitter Spaces con Elon Musk, il candidato presidenziale del Partito Democratico Robert F. Kennedy Jr. ha espresso il suo sostegno alle teorie anti-vaccino e ha sottolineato la necessità di tutelare la libertà di espressione.
Cosa è successo
Kennedy ha detto a Musk che “non ho più bisogno di parlare dei vaccini”, evidenziando che i suoi account sui social media, precedentemente sospesi per aver condiviso contenuti anti-vaccino, sono stati ripristinati da Instagram e dalla sua società madre Meta domenica scorsa.
Anche se ha aggiunto che “Se qualcuno mi chiede informazioni a tal proposito, dirò la verità. Conosco molto bene la questione. Se mi chiedi [dei vaccini], non dovresti farmi tacere quando rispondo alla domanda”.
Kennedy, un avvocato ambientalista, è noto per essere stato contrario al vaccino anti-Covid. Robert è il nipote dell’ex presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy.
L’intervista di Kennedy con Musk è avvenuta giorni dopo che il governatore della Florida Ron DeSantis aveva lanciato la sua campagna presidenziale durante un evento tecnologico che ha visto diversi problemi. Al contrario, l’intervento di Kennedy nei Twitter Spaces è stato quasi privo di problemi.
Kennedy è stato il secondo candidato presidenziale ad essere intervistato dall’uomo più ricco del mondo. Musk ha anche espresso la volontà di intervistare altri candidati presidenziali, tra cui il Presidente Joe Biden. Un recente rapporto ha rivelato che Donald Trump è anche disposto ad essere intervistato dal proprietario di Twitter.
Kennedy attualmente si posiziona al secondo posto dietro il Presidente Biden per la nomina democratica del 2024. Durante la conversazione, il figlio dell’ex presidente ha espresso ammirazione per il CEO di Tesla Inc, definendolo “una forza vitale nella salvaguardia della democrazia americana e della libertà di espressione”.