È probabile che quest’anno le aziende quotate nel Regno Unito effettuino pagamenti di dividendi per un importo di 115 miliardi di dollari; la debolezza della sterlina infatti dovrebbe far salire il valore tradotto dei pagamenti dichiarati in dollari, secondo Reuters, che ha citato un report della società di analisi Link Group.
Link Group prevede una crescita primaria dei dividendi del 2,4% su base annua a 96,3 miliardi di sterline (115,90 miliardi di dollari), la più alta dal 2019.
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La debolezza della sterlina
Dall’inizio dell’anno la sterlina ha perso oltre il 10% rispetto al dollaro, il che ha fatto salire i pagamenti dei dividendi aziendali nel corso del trimestre; “I tassi di cambio… aggiungeranno un impulso notevole nella seconda metà dell’anno se la sterlina non sarà in grado di recuperare il suo equilibrio”, afferma il report.
Circa il 40% dei dividendi totali pagati nel secondo trimestre erano denominati in dollari, generando un aumento del tasso di cambio di £1,4 miliardi rispetto al loro valore in sterline, ha affermato Link Group. Si tratta del doppio rispetto al livello previsto dal gruppo ad aprile sulla base dei tassi di cambio dell’epoca.
I dividendi del secondo trimestre
I dividendi pagati dalle società quotate a Londra sono balzati di quasi il 40% a 37 miliardi di sterline, appena al di sotto del massimo storico di 38,5 miliardi registrato nel secondo trimestre del 2019; Aviva Plc (OTC:AVVIY), Rio Tinto Limited (NYSE:RIO) e Anglo American Plc (OTC:NGLOY) sono state alcune delle società britanniche che hanno pagato i dividendi maggiori quest’anno.
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