In un contesto di persistente incertezza geopolitica, le azioni e i fondi globali con un focus strategico sui dividendi elevati stanno registrando una significativa rinascita dell’interesse degli investitori. Un’esperta del settore indica i tre migliori titoli e fondi che gli investitori potrebbero prendere in considerazione per cogliere questa opportunità.
Cosa è successo
Dopo due anni di domanda contenuta, questi fondi stanno nuovamente attirando ingenti afflussi di capitali, spinti da una confluenza di fattori economici, tra cui spiccano i tassi di interesse elevati mantenuti dalla Federal Reserve.
Come sottolineato da Eugenia Mykuliak, fondatrice e direttrice esecutiva di B2PRIME Group, la rinnovata popolarità degli strumenti a rendimento da dividendo si è riflessa nei dati sugli afflussi di fondi di aprile 2025. Gli ETF equity income hanno registrato un impressionante flusso netto di 4,9 miliardi di dollari.
Leader del settore come lo Schwab US Dividend Equity ETF (NYSE:SCHD) e il Vanguard Dividend Appreciation Index Fund ETF (NYSE:VIG) sono stati in prima linea in questa tendenza.
“Le richieste di tassi più bassi di Donald Trump e la riluttanza della Fed, che ha mantenuto i tassi elevati, sono le ragioni principali di questo fenomeno. Come sappiamo, tassi di interesse elevati rendono le obbligazioni meno attraenti, spingendo gli investitori a orientarsi verso le azioni che pagano dividendi”, ha dichiarato Mykuliak a Benzinga.
Mykuliak cita esempi convincenti come Kroger Co. (NYSE:KR), Chevron Corp. (NYSE:CVX) e BP PLC (NYSE:BP). “I rendimenti da dividendo offerti da società come Kroger (rendimento da dividendo del 9,4% circa), Chevron (4,78%) e BP (6,59%) sembrano essere competitivi finora”, ha evidenziato.
Questi dati sottolineano che i rendimenti da dividendo sono attualmente vicini o, in molti casi, significativamente superiori al rendimento del Treasury bond a 10 anni del 4,37%, rendendoli una proposta più attraente per gli investitori in cerca di reddito.
“Quindi, i rendimenti da dividendo attuali rimangono competitivi rispetto ai titoli di Stato a lungo termine, in particolare per le azioni di alta qualità che pagano dividendi”, afferma Mykuliak.
Inoltre, Mykuliak sottolinea che “le tensioni geopolitiche (in particolare, i dazi) e l’incertezza economica rendono le azioni con dividendi un investimento più sicuro”.
Guardando al futuro, lo slancio per le azioni con dividendi dovrebbe persistere. Mykuliak ribadisce: “Ancora una volta, la posizione della Fed in un contesto di incertezza economica generale tende a mantenere i tassi di interesse elevati, rendendo i dividendi più attraenti”.
Perché è importante
“Nel complesso, le azioni con dividendi sono strategicamente posizionate per beneficiare del panorama macroeconomico del 2025, offrendo rendimenti più elevati rispetto alle obbligazioni e maggiore stabilità rispetto alle azioni di crescita”, conclude Mykuliak.
L’esperta consiglia agli investitori di “dare priorità a portafogli di dividendi diversificati e di alta qualità (sfruttando l’universo degli ETF per comodità, tenendo presente, ad esempio, SCHD, VIG) per capitalizzare questa tendenza mitigando i rischi noti”.
Tuttavia, avverte gli investitori di essere consapevoli dei potenziali rischi, inclusi i tagli dei dividendi e la possibilità che l’attuale incertezza economica si intensifichi in un rallentamento più grave, il che potrebbe potenzialmente attenuare i futuri afflussi.
Andamento dei titoli
Ecco come si sono comportati i titoli e gli ETF menzionati da Mykuliak.
ETF | Performance 1 mese | Performance YTD | Performance 1 anno |
Schwab US Dividend Equity ETF (NYSE:SCHD) | 2,47% | 7,10% | 10,78% |
Vanguard Dividend Appreciation Index Fund ETF (NYSE:VIG) | 2,18% | 7,31% | 11,03% |
Azioni | Performance 1 mese | Performance YTD | Performance 1 anno |
Kroger Co. (NYSE:KR) | -0,38% | 15,37% | 31,85% |
Chevron Corp. (NYSE:CVX) | 8,14% | 5,54% | -1,12% |
BP PLC (NYSE:BP) | 7,58% | 7,58% | -7,89% |
L’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) e l’ETF Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ), che tracciano rispettivamente l’indice S&P 500 e l’indice Nasdaq 100, sono saliti nel pre-market di questo lunedì. Lo SPY è aumentato dello 0,17% a 638,16 dollari, mentre il QQQ è avanzato dello 0,35% a 568,37 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
Foto: RYAN MERCER/NORTHJERSEY.COM tramite Imagn Images