Elon Musk, CEO di Tesla Inc., ha espresso il proprio sostegno alle richieste di Meta Platforms Inc. (NASDAQ:META) di rendere pubbliche le comunicazioni di moderazione dei contenuti con i funzionari governativi, rispondendo “Sarebbe una buona cosa” alla richiesta di trasparenza dell’importante investitore tecnologico Dave Lee.
Cosa è successo
“Se Zuck fa sul serio, allora vediamo l’equivalente dei file di Twitter per Facebook. Mostrate tutte le comunicazioni (non solo quelle selezionate) tra il governo e Facebook riguardo alla censura COVID/vaccini”, ha scritto Lee su X, attirando il sostegno di Musk.
I Twitter Files erano una serie di documenti interni di Twitter rilasciati nel 2022-2023 da giornalisti e autori.
That would be good https://t.co/Fkmj5ctjr5
— Elon Musk (@elonmusk) January 13, 2025
Lo scambio avviene mentre il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha annunciato l’intenzione di adottare una funzione simile alle Community Notes di X, segnalando un importante cambiamento nella strategia di moderazione dei contenuti. Nel corso di un video di annuncio, Zuckerberg ha riconosciuto gli errori di censura commessi in passato e ha delineato i piani per “tornare alle nostre radici sulla libertà di espressione su Facebook e Instagram”.
I dati interni di Meta rivelano la portata delle attuali pratiche di moderazione: Joel Kaplan, nuovo responsabile degli affari globali dell’azienda, ha rivelato che il 10-20% delle rimozioni di contenuti effettuate a dicembre potrebbero essere state errate. La svolta della piattaforma prevede l’eliminazione graduale dei fact-checker di terze parti e il trasferimento dei team di fiducia e sicurezza dalla California al Texas.
Perché è importante
I cambiamenti seguono la recente donazione di Zuckerberg di un milione di dollari al fondo per l’inaugurazione del presidente eletto Donald Trump e il loro incontro di novembre a Mar-a-Lago. Durante un’apparizione sul podcast di Joe Rogan, Zuckerberg ha raccontato le tensioni passate con i funzionari dell’amministrazione del presidente Joe Biden, descrivendo casi in cui “chiamavano il nostro team e, tipo, gli urlavano contro e imprecavano” per le richieste di rimozione dei contenuti.
Linda Yaccarino, CEO di X, ha elogiato la decisione di Meta, definendola una “mossa intelligente di Zuck” e suggerendo che altre piattaforme la seguiranno.
La trasformazione della piattaforma include l’aggiunta di tre nuovi membri del consiglio di amministrazione, tra cui l’alleata di Trump Dana White, a indicare un allineamento strategico con l’amministrazione entrante e un netto allontanamento dal precedente approccio di moderazione dei contenuti durante la pandemia COVID-19 e il ciclo elettorale del 2020.
Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.
Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader
La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.
Foto: Shutterstock