L’hedge fund della famiglia del miliardario investitore Stanley Druckenmiller, la Duquesne, ha ceduto l’intera partecipazione in Broadcom, aumentando contemporaneamente gli investimenti nelle principali aziende tecnologiche, come rivelato in un recente modulo 13-F.
Cosa è successo
Secondo un recente documento depositato presso la SEC, Druckenmiller, un esperto investitore, ha venduto tutte le sue azioni di Broadcom Inc. (NASDAQ:AVGO) nel quarto trimestre. Questa mossa segue di pochi mesi la sua uscita totale da Nvidia (NASDAQ:NVDA), un produttore di chip concorrente.
Negli ultimi mesi del 2024, Druckenmiller ha ridotto significativamente il suo portafoglio di azioni tecnologiche, vendendo tutte le sue partecipazioni in Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT), Adobe Inc. (NASDAQ:ADBE) e Autodesk Inc. (NASDAQ:ADSK). Ha anche venduto completamente la sua partecipazione in Starbucks Corp. (NASDAQ:SBUX) e le sue azioni nella compagnia assicurativa Chubb Ltd. (NYSE:CB).
Nonostante questi disinvestimenti, Druckenmiller ha aumentato i suoi investimenti in diverse grandi aziende tecnologiche nello stesso trimestre, acquisendo nuove posizioni in Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOGL), Amazon.com Inc. (NASDAQ:AMZN) e Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA), il produttore di veicoli elettrici di Elon Musk.
La Duquesne di Druckenmiller ha anche avviato nuovi investimenti in United Airlines (NYSE:UAL), Delta Air Lines (NYSE:DAL), Warner Bros. (NYSE:WBD), Skechers (NYSE:SKX) e Eli Lilly (NYSE:LLY).
La partecipazione più significativa nel suo Duquesne Family Office rimane Natera (NASDAQ:NTRA), la società di test genetici clinici in cui detengono una partecipazione dal 2022. Le partecipazioni in Natera rappresentano poco più del 15% del portafoglio. Nel frattempo, la società ha aumentato la sua partecipazione in Teva Pharmaceuticals (NYSE:TEVA) di quasi 6,3 volte.
Perché è importante
Druckenmiller, che in precedenza gestiva fondi speculativi per George Soros, ora gestisce il proprio patrimonio attraverso il Duquesne Family Office, che ha investimenti per un valore di quasi 3,72 miliardi di dollari.
Le ultime mosse dell’investitore miliardario seguono i suoi precedenti disinvestimenti in titoli di IA. Durante il terzo trimestre del 2024, Druckenmiller ha venduto tutte le sue azioni Nvidia e ha ridotto significativamente le sue partecipazioni in Palantir del 95%. Ciò è avvenuto nonostante Nvidia e Palantir abbiano registrato un significativo aumento delle azioni quell’anno, con le azioni di Nvidia che sono aumentate di quasi il 190% e quelle di Palantir che hanno guadagnato oltre il 386%.
L’uscita da Broadcom nell’ultimo trimestre, nonostante il titolo sia salito di oltre il 100% nell’ultimo anno, sembra essere una mossa per incassare i profitti. Nel frattempo, altre aggiunte in grandi titoli tecnologici mostrano la sua crescente fiducia nel settore.
Druckenmiller ha aggiunto Tesla al suo portafoglio, che è cresciuto di oltre l’83% nell’ultimo anno. Tuttavia, il titolo è crollato di oltre il 16% nell’ultimo mese, a causa del calo delle vendite globali, degli ostacoli normativi in Cina, degli utili deludenti e del crescente coinvolgimento politico di Musk.
Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.
Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader
La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.
Foto: Shutterstock