Epic Games ha ottenuto un’importante vittoria contro i giganti della tecnologia Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) e Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG) in un tribunale federale australiano.
Il tribunale dichiara che Apple e Google hanno cercato di limitare la concorrenza
Epic Games, produttore del titolo di successo Fortnite, ha ottenuto una vittoria parziale nel tribunale federale australiano contro Apple e Google per le restrizioni dell’app store e la concorrenza limitata nelle opzioni di pagamento in-app, secondo quanto riportato da ABC News Australia.
Il tribunale ha stabilito che Apple ha abusato del proprio potere di mercato controllando gli acquisti in-app e impedendo agli utenti di scaricare app al di fuori del proprio App Store, riducendo in modo significativo la concorrenza nello sviluppo di app. Ha inoltre ritenuto che Google abbia danneggiato gli sviluppatori di app e i consumatori australiani limitando la scelta nella distribuzione delle app e nei pagamenti in-app sui dispositivi Android.
Il giudice Jonathan Beach ha stabilito che i due casi e una class action correlata saranno esaminati insieme per evitare la duplicazione delle testimonianze. Il tribunale ha stabilito che Apple e Google hanno adottato comportamenti suscettibili di ridurre la concorrenza, violando la sezione 46 del Competition and Consumer Act.
Il risarcimento esatto dovuto a 15 milioni di consumatori e 150.000 sviluppatori di app sarà deciso in un’udienza separata.
Kimi Nishimura, direttore dello studio legale Maurice Blackburn Lawyers, ha dichiarato al Guardian: “Questo invia un messaggio chiaro: anche le aziende più potenti devono rispettare le regole e i diritti dei consumatori e degli sviluppatori”.
Google e Apple affrontano importanti battute d’arresto legali nel corso di epiche controversie
Epic Games e gli avvocati della class action hanno accusato Apple e Google di gestire monopoli illegali sugli app store, obbligando gli sviluppatori a utilizzare i loro sistemi di pagamento e trattenendo il 15-30% delle commissioni. La controversia è iniziata nel 2020 dopo che Fortnite è stato rimosso per aver aggirato queste commissioni.
In una recente sentenza, una corte d’appello statunitense ha confermato una sentenza di primo grado che imponeva a Google di rivedere il funzionamento del suo Play Store. Questa decisione ha rappresentato un duro colpo legale per Google, che era stata accusata di comportamento anticoncorrenziale da Epic Games.
Apple, d’altra parte, sta affrontando le proprie battaglie legali. L’azienda ha espresso preoccupazione per le potenziali conseguenze di una sentenza di oltraggio alla corte a favore di Epic Games, avvertendo che tale sentenza potrebbe comportare “consistenti” perdite finanziarie.
In un altro sviluppo di lunedì, Elon Musk ha minacciato Apple di intraprendere immediatamente un’azione legale, accusando il gigante tecnologico di violazioni antitrust dopo aver presumibilmente soppresso l’app Grok della sua impresa di IA xAI a favore di ChatGPT di OpenAI.
Prezzo delle azioni
Da inizio anno, le azioni Apple sono scese del 6,84%, mentre quelle di Alphabet sono salite del 5,77%, secondo Benzinga Pro.
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