Le azioni di Intel Corp. (NASDAQ:INTC) hanno registrato un calo del 7,34% nel pre-market di venerdì, dopo che l’utile per azione (EPS) del secondo trimestre ha mancato le aspettative.
Cosa è successo
Giovedì, Intel ha riportato ricavi per 12,86 miliardi di dollari nel secondo trimestre, superando il consenso degli analisti di 11,91 miliardi di dollari. Tuttavia, l’EPS rettificato della società per il trimestre ha segnato una perdita di 10 centesimi per azione, non raggiungendo l’utile previsto di un centesimo per azione.
Nonostante ciò, i ricavi totali dell’azienda sono rimasti invariati su base annua. Il cash flow operativo di Intel per il trimestre è stato di 2,1 miliardi di dollari, lasciando l’azienda con circa 9,64 miliardi di dollari in contanti ed equivalenti alla fine del periodo.
Il gigante dei chip ha anche rivelato i suoi piani per tagliare il 15% della sua forza lavoro e annullare spese per miliardi di dollari nella costruzione di nuove fabbriche di chip in Europa.
Il CEO di Intel, Lip-Bu Tan, ha commentato: “Stiamo intraprendendo le azioni necessarie per costruire una fonderia più disciplinata finanziariamente. Ci vorrà tempo, ma vediamo chiare opportunità per migliorare la nostra posizione competitiva, aumentare la nostra redditività e creare valore a lungo termine per gli azionisti.”
I ricavi di Intel per il terzo trimestre sono previsti tra 12,6 miliardi e 13,6 miliardi di dollari, con una perdita stimata di 24 centesimi per azione.
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