L’espansione di Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (NYSE:TSM) negli Stati Uniti per 165 miliardi di dollari, secondo il report, è guidata da pressioni geopolitiche, sicurezza della catena di approvvigionamento e richieste dei clienti, ma comporta grandi rischi per Taiwan.
Cosa è successo
L’espansione accelerata di TSMC negli Stati Uniti mira a soddisfare le richieste di clienti americani come Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) e Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA).
Tuttavia, gli esperti avvertono che l’importanza strategica di Taiwan potrebbe diminuire quando gli Stati Uniti aumenteranno la loro quota nella produzione globale di chip, ha riferito Nikkei Asia.
All’inizio di questo mese, TSMC ha annunciato un ulteriore investimento di 100 miliardi di dollari per costruire cinque nuovi impianti di chip e un centro di ricerca e sviluppo negli Stati Uniti.
L’isola autogovernata ha fatto affidamento sul suo “scudo di silicio” per proteggersi, ma gli Stati Uniti ospitano ora il primo impianto all’avanguardia di TSMC all’estero, in Arizona.
Konrad Young, ex direttore della ricerca e sviluppo di TSMC ed ex consulente senior di Intel, ha affermato che Taiwan dovrebbe superare il concetto di “scudo di silicio” ed evitare di legare la sua importanza strategica esclusivamente a una singola azienda o industria.
Ha sottolineato la necessità per Taiwan di creare “scudi multipli” per mostrare il suo valore più ampio ai governi di tutto il mondo.
Perché è importante
L’espansione di TSMC negli Stati Uniti ha suscitato una serie di preoccupazioni geopolitiche ed economiche.
Il mese scorso, la Cina ha accusato Taiwan di aver potenzialmente ceduto la propria industria dei semiconduttori agli Stati Uniti in cambio di sostegno politico. Questa accusa arriva in mezzo alle voci di una potenziale partecipazione di TSMC in Intel Corp. (NASDAQ:INTC).
Inoltre, il governo taiwanese ha esaminato le iniziative di TSMC all’estero, affermando che è necessaria un’autorizzazione per le joint venture all’estero.
In precedenza, anche gli Stati Uniti hanno espresso preoccupazione per l’accesso del gigante tecnologico cinese Huawei Technologies ai chip di TSMC.
Nonostante queste sfide, all’inizio del mese il presidente di TSMC CC Wei ha dichiarato che l’espansione negli Stati Uniti è guidata dal boom della domanda di tecnologie IA e smartphone, non da pressioni politiche.
Prezzo delle azioni TSMC
Nella sessione di trading after-hours il titolo di TSMC è salito dello 0,32%, raggiungendo i 181,48 dollari. In precedenza, martedì, aveva chiuso a 180,90 dollari, con un calo dello 0,14% durante le contrattazioni regolari. Finora, quest’anno, le azioni della società sono scese del 10,26%, secondo i dati di Benzinga Pro.
Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.
Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader
La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.
Foto: Andy.LIU Shutterstock