Lunedì, dopo la presentazione da parte di Google, Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL), di Willow, l’ultimo chip di calcolo quantistico dell’azienda, il CEO Sundar Pichai e il CEO di Tesla e SpaceX Elon Musk hanno avuto un’interessante conversazione.
Cosa è successo
Su X, ex Twitter, Pichai ha sottolineato le straordinarie capacità di Willow, sottolineando che ha risolto un calcolo standard in meno di cinque minuti, un compito che richiederebbe a un supercomputer leader oltre 10^25 anni.
L’annuncio ha dato vita a un interessante dialogo con Musk, che ha risposto con entusiasmo.
Pichai ha suggerito che “un giorno dovrebbero realizzare un cluster quantistico nello spazio con Starship” e Musk ha risposto: “Probabilmente succederà”.
Il loro scambio è passato rapidamente dal calcolo quantistico ad ambizioni tecnologiche più ampie, con Musk che ha fatto riferimento alla scala di Kardashev e ha suggerito che l’umanità è attualmente a meno del 5% di una civiltà di Tipo I.
Pichai e Musk si sono ritrovati su una visione comune del potenziale dell’energia solare, con il CEO di Alphabet che ha sottolineato che “la strada più ovvia è quella che abbiamo davanti agli occhi, letteralmente!”.
indeed. We should scale solar so much more, amazing that we keep looking at alternatives when the most obvious path is staring at our eyes, literally!
— Sundar Pichai (@sundarpichai) December 9, 2024
Perché è importante
Il chip Willow rappresenta un’importante traguardo per l’informatica quantistica. Sviluppato da Google Quantum AI, dimostra una riduzione esponenziale degli errori all’aumentare del numero di qubit, una sfida che dura da 30 anni.
Con 105 qubit, Willow ha già superato i sistemi quantistici precedenti, ottenendo una correzione degli errori in tempo reale.
Il mese scorso, Nvidia Corporation (NASDAQ:NVDA) ha stretto una partnership con Quantum AI per accelerare lo sviluppo di dispositivi di calcolo quantistico all’avanguardia.
La collaborazione mirava a velocizzare le simulazioni quantistiche, abbreviando i processi che in precedenza richiedevano settimane, e a promuovere i progressi della tecnologia hardware quantistica.
Prezzo delle azioni Alphabet
Nel momento in cui scriviamo, il titolo di Classe A di Alphabet è salito dello 0,93% nella sessione di trading after-hours, raggiungendo 177 dollari, mentre il titolo di Classe C è salito dello 0,88% a 178,65 dollari. Nella normale sessione di trading di lunedì, le azioni di Classe A hanno guadagnato lo 0,49%, chiudendo a 175,37 dollari, mentre le azioni di Classe C sono aumentate dello 0,46%, terminando a 177,10 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
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Immagine via Shutterstock