Il piano aziendale originale di Sam Altman, co-fondatore e CEO di OpenAI, era così sfacciato che sembrava uscito direttamente da un episodio di Silicon Valley.
Cosa è successo
In un’intervista del 2019 con TechCrunch, Altman ha affermato che il suo piano aziendale era quello di costruire un sistema intelligente e quindi chiedergli di elaborare un piano per generare rendimenti per gli investitori.
Alla domanda sui piani di entrate di OpenAI e su come avrebbe fornito agli investitori ritorni sugli investimenti, Altman ha detto all’epoca: “Al momento non abbiamo piani per realizzare utili. Né abbiamo idea di come potremmo farlo un giorno”.
“Abbiamo fatto una promessa agli investitori una volta costruito il sistema di intelligenza generale. Fondamentalmente, gli chiederemo di trovare un modo per generare rendimenti sugli investimenti”.
Quando il pubblico ha iniziato a ridere della risposta, Altman ha detto: “Sembra un episodio della Silicon Valley. Davvero. Puoi ridere, va tutto bene”.
Perché è importante
Il video dell’intervista di “ritorno al passato” di Altman sta ricevendo elogi dai netizen che credono che la società madre di chatGPT, OpenAI, abbia fatto molta strada dal 2019.
Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) ha recentemente condiviso i piani per un investimento pluriennale e multimiliardario in OpenAI. Il gigante della tecnologia sta infatti investendo 10 miliardi di dollari in chatGPT dopo gli investimenti del 2019 e del 2021.
L’azienda, in rapida crescita, ha attirato l’attenzione grazie al chatbot basato sull’intelligenza artificiale chiamato chatGPT e al generatore di immagini DALL-E 2.