Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) ha aperto a Firebaugh (California) la più grande stazione Supercharger al mondo con 56 punti di ricarica, secondo quanto riportato sabato da Electrek.
Cosa è successo: in Cina, la società guidata da Elon Musk ha già dislocato stazioni Supercharger con 50 punti di ricarica, ma il nuovo impianto da 56 rappresenta un nuovo record per la casa automobilistica, secondo Electrek.
La nuova stazione si trova tra la Bay Area e Los Angeles, che secondo quanto riferito sono due dei maggiori mercati di auto elettriche al mondo.
Un tweet proveniente dal profilo dei proprietari Tesla della East Bay ha confermato la presenza di 56 Supercharger V3 sul posto.
56 Supercharger V3 confermati!! Membro del club Teresa K. con lo scoop caldo! Grazie a @elonmusk e al team del supercharger @tesla per aver lavorato così duramente al fine di accelerare la transizione e per aver costruito questa fantastica rete per noi! pic.twitter.com/HkcccK8ZjM
– Proprietari Tesla di East Bay (@TeslaOwnersEBay) 14 novembre 2020
Sul posto ci sono tettoie solari per fornire ombra ai veicoli mentre si caricano, e sono disponibili servizi come un minimarket e un ristorante, sempre secondo quanto riporta Electrek.
Il V3 da 1 megawatt è l’architettura di Tesla per il Supercharger, che supporterà 250 chilowatt per auto; la casa automobilistica afferma di poter fornire in cinque minuti abbastanza potenza a una berlina Model 3 da permetterle di percorrere 75 miglia (quasi 121 chilometri).
Perché è importante: in passato Musk ha dichiarato che Tesla avrebbe accelerato l’implementazione delle stazioni Supercharger V3, il cui lancio è iniziato nel 2019.
Alla data di questo mese, la casa automobilistica con sede a Palo Alto ha dislocato 20.000 Supercharger, che secondo quanto descritto costituiscono la “rete di ricarica più veloce al mondo”.
Tesla è rimasta indietro rispetto ai suoi obiettivi di espansione dichiarati in tema Supercharger; la casa automobilistica prevedeva infatti di avere 18.000 Supercharger disponibili entro la fine del 2018, ma entro quella data è riuscita a metterne in funzione soltanto 12.000.
Movimento dei prezzi: venerdì le azioni Tesla hanno chiuso in ribasso di quasi lo 0,8%, a 408,50 dollari.