Toyota Motor Corp. (NYSE: TM) è la più grande casa automobilistica al mondo in termini di numero di auto, ma il produttore di veicoli elettrici puramente Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) è molto più avanti rispetto alla vecchia casa automobilistica in termini di profitto generato per veicolo venduto.
Cosa è successo
L’utile netto GAAP di Tesla per il trimestre di settembre è infati stato di 3,29 miliardi di dollari rispetto ai 434,26 miliardi di yen (3,15 miliardi di dollari) realizzati da Toyota nello stesso periodo, come dimostrato da un’analisi di Nikkei. La conversione JPY-USD si basa sul valore di 138 yen per dollaro prevalente al momento in cui Toyota ha pubblicato i risultati trimestrali.
Tesla ha venduto 343.830 auto nel terzo trimestre rispetto ai 2,62 milioni di Toyota, con la casa automobilistica giapponese che ha superato Tesla di 7,62 volte. Tuttavia, Tesla supera Toyota quando si tiene conto del profitto per veicolo.
L’utile realizzato per veicolo nel terzo trimestre è infatti stato di 9.569 dollari per Tesla rispetto a 1.202 dollari per Toyota. Tesla, quindi, guadagna circa otto volte più profitti su un’auto rispetto alla Toyota. La leadership di Tesla nella capitalizzazione di mercato riflette questo vantaggio competitivo che l’azienda ha rispetto ai suoi concorrenti, ha affermato Nikkei.
A partire da venerdì, la capitalizzazione di mercato di Tesla si è attestata a 618,824 miliardi di dollari, ben lontana dalla valutazione massima di 1,235 trilioni di dollari registrata all’inizio di novembre 2021. Tuttavia, l’azienda è leader nel settore automobilistico in questa metrica. Toyota ottiene da lontano un secondo posto con una capitalizzazione di mercato di 196,087 miliardi di dollari.
Perché è importante
L’efficienza dei costi di Tesla riflette in parte il basso costo di produzione dei veicoli sfornati dalla Giga Shanghai. Circa la metà delle sue consegne globali proviene infatti dallo stabilimento.
Un altro fattore a favore dell’azienda è la forte quota di mercato detenuta. La domanda di veicoli dell’azienda è rimasta robusta nonostante i molteplici aumenti dei prezzi annunciati all’inizio di quest’anno e nel 2021 in risposta all’inflazione dei fattori di produzione.
Detto questo, la recente debolezza dell’economia globale si è rivelata una sfida per Tesla. Gli analisti hanno iniziato a segnalare un rallentamento della domanda in Cina e un recente rapporto Reuters ha affermato che Tesla sta pensando all’esportazione di auto MIC in Nord America a causa di un rallentamento della domanda interna, sebbene il CEO Elon Musk abbia negato tale idea.
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