Un sondaggio condotto da YouGov alla fine del 2022 ha mostrato che l’indice di gradimento del marchio di veicoli elettrici Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA) è sceso a un punteggio netto negativo dell’1,4%. Le cose non sono migliorate molto, stando ai risultati di un sondaggio più recente.
Cosa è successo
Secondo l’Harris Poll 100 di Axios, Tesla è scesa di 50 posizioni, passando al 62° posto nella classifica delle 100 migliori aziende statunitensi per reputazione. Il sondaggio, che misura la reputazione dei marchi più visibili in America, ha raccolto le risposte di 16.310 americani da un campione rappresentativo a livello nazionale ed è stato condotto dal 13 al 28 marzo.
Gli intervistati hanno valutato le 100 aziende più visibili su nove dimensioni della reputazione per calcolare il quoziente reputazionale o RQ di ciascuna azienda. L’RQ di Tesla è risultato pari a 74,3, con il produttore di veicoli elettrici che ha ottenuto i punteggi più bassi per quanto riguarda il carattere, la cittadinanza e la fiducia.
La posizione più alta è stata raggiunta nei parametri, tra cui la traiettoria, la visione e i prodotti e servizi.
Tra i produttori di automobili, Toyota Motor Corp. (NYSE:TM) registra la posizione migliore, poiché ha raggiunto il sesto posto con un RQ di 81. Hondo Motor Co. (NYSE:HM) si trova al 14° posto, Subaru Corp. (OTC:FUJHY) al 16°, Ford Motor Co. (NYSE:F) al 32° e General Motors Corp. (NYSE:GM) al 34°. Volkswagen AG (OTC:VWAGY) ha un posizionamento migliore di Tesla al 56° posto.
Perché è importante
Le dichiarazioni mutevoli dell’amministratore delegato Elon Musk, le sue aperte inclinazioni politiche, gli abusi e i discorsi di odio che dilagano su Twitter, acquistato da Musk alla fine di ottobre 2022, stanno apparentemente compromettendo la reputazione di Tesla.
Questo è evidente dal fatto che il pioniere dei veicoli elettrici ha ottenuto un buon punteggio sia per i suoi prodotti e servizi che per la sua visione.
La passione di Musk per Twitter, da quando l’ha acquistata, ha allontanato anche alcuni dei suoi più convinti sostenitori. La nomina di Linda Yaccarino a nuovo amministratore delegato di Twitter dovrebbe eliminare alcuni di questi problemi.
Nelle contrattazioni pre-market di mercoledì, le azioni Tesla sono scese dell’1,38% a 183,20 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.