Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) ha ottenuto il permesso da parte del Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione cinese per la vendita dei suoi veicoli Model Y fabbricati a Shanghai, secondo quanto riportato domenica da Reuters.
Cosa è successo: secondo Reuters, la società guidata da Elon Musk potrà ora vendere il suo SUV di fabbricazione cinese nel Paese.
L’azienda produttrice di veicoli elettrici, che vende già le sue Model 3 prodotte localmente in Cina, a novembre aveva chiesto il permesso per vendere le Model Y prodotte nella Gigafactory di Shanghai, come riporta Reuters.
Perché è importante: Daniel Ives, analista di Wedbush Securities, ha affermato che la Cina potrebbe rappresentare fino al 40% delle consegne complessive di Tesla nel 2022.
L’analista prevede che nei prossimi anni la società potrebbe raddoppiare le vendite nel Paese; Ives ha anche affermato che anche gli attori locali nel settore dei veicoli elettrici, come BYD Company Limited (OTC:BYDDF), Nio Inc (NYSE:NIO), Xpeng Inc (NYSE:XPEV) e Li Auto Inc (NASDAQ:LI), stanno “andando a tutto gas”.
La casa automobilistica, inoltre, investirà in Cina 6,4 milioni di dollari per la costruzione di una nuova fabbrica per stazioni di ricarica.
A ottobre Tesla ha venduto 13.000 veicoli in Cina; la società ha iniziato a consegnare i veicoli prodotti nello stabilimento di Shanghai lo scorso dicembre, come ha osservato Reuters.
Movimento dei prezzi: venerdì le azioni Tesla hanno chiuso in verde di quasi il 2%, a 585,76 dollari, per poi cedere lo 0,17% negli scambi after-hours.
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