Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA) sembra destinata a ricevere altre buone novelle, in quanto le notizie indicano che il produttore di veicoli elettrici potrebbe aver ottenuto un forte secondo trimestre in Australia, uno dei diversi Paesi in cui ha recentemente eliminato l’opzione di ordinare una Model S o una Model X.
Cosa è successo
Secondo un report di Driven.io, Tesla ha quasi esaurito il suo nuovo inventario nel Paese, con meno di 20 veicoli ancora disponibili per l’acquisto a livello nazionale.
All’inizio del mese, Tesla ha registrato un accumulo di scorte in tutte le varianti di veicoli, compresa la Model 3 a trazione posteriore. Tuttavia, la recente liquidazione delle scorte può essere attribuita all’offerta di Supercharging gratuito per alcuni modelli australiani e a uno sconto di 4.000 dollari australiani su alcuni modelli di veicoli.
Perché è importante
Secondo quanto riportato nel report di Driven.io, questo smaltimento delle scorte potrebbe consentire a Tesla di realizzare un trimestre significativo e da record per le vendite in Australia.
Inoltre, i dati settimanali sulle assicurazioni dei veicoli in Cina suggeriscono che Tesla potrebbe raggiungere vendite trimestrali record in quel mercato, che è cruciale per il successo dell’azienda guidata da Elon Musk.
Tesla dovrebbe annunciare i dati relativi alle consegne globali del secondo trimestre il 2 luglio. Gary Black di Future Fund prevede che Tesla registrerà vendite trimestrali record di 450.000 unità, superando la stima di consenso di 448.000 unità.
Movimento dei prezzi
Le azioni Tesla sono salite del 2,41% a 256,24 dollari nelle contrattazioni pre-market di giovedì, secondo i dati di Benzinga Pro.