Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA), che si prepara a vendere veicoli elettrici in India, sta gettando le basi per la propria espansione a livello internazionale.
Cosa è successo: il colosso dei veicoli elettrici sta intrattenendo colloqui esplorativi con Tata Power per quanto riguarda la realizzazione delle infrastrutture di ricarica, come afferma un report di CNBC-TV18.
Tata Power è la maggiore azienda energetica integrata dell’India e ha sede a Mumbai, capitale dello stato del Maharashtra.
I colloqui fra Tesla e Tata Power sono nelle fasi iniziali e non è stato ancora raggiunto alcun accordo, secondo il report.
Tesla, nel quadro della sua incursione nel mercato indiano, sta pianificando di aprire inizialmente due o tre punti vendita, aggiunge il report.
Il mese scorso il primo ministro dello stato indiano del Karnataka ha dichiarato che Tesla stabilirà la sua base produttiva nello stato.
A gennaio Tesla ha registrato il suo ufficio come ‘Tesla Motors India & Energy Pvt Ltd’ a Bangalore – la capitale del Karnataka – e ha anche nominato tre dirigenti.
Perché è importante: l’adozione dei veicoli elettrici è fortemente legata alla disponibilità di una rete nazionale di infrastrutture di ricarica rapida.
Non sorprende quindi che Tesla in India stia lavorando alle infrastrutture prima che alle vendite di veicoli elettrici.
Tata Motors Limited ADR (NYSE:TTM), consociata di Tata Power, questo mese si prepara a lanciare il proprio SUV completamente elettrico, il Jaguar I-Pace.
Secondo quanto riferito, l’azienda indiana ha istituito infrastrutture di ricarica in luoghi chiave come ristoranti, uffici, centri commerciali e autostrade nelle principali città del Paese.
All’ultimo controllo le azioni Tesla erano in calo del 2,76% a 680,27 dollari.