Il produttore automobilistico giapponese Toyota Motor Corp (NYSE:TM) ha annunciato mercoledì di richiamare circa un milione di veicoli negli Stati Uniti a causa di problemi legati all’espulsione dell’airbag.
Cosa è successo
Secondo quanto dichiarato dall’azienda in una nota, gli airbag del sedile anteriore del passeggero potrebbero non dispiegarsi in determinati incidenti a causa di un errore nella produzione del sensore, aumentando così il rischio di lesioni.
Il richiamo riguarda i veicoli Toyota e Lexus degli anni di produzione 2020-2022. I modelli Toyota coinvolti sono Avalon, Camry, Corolla, RAV4 e Highlander. Anche le versioni ibride di alcuni di questi veicoli, nonché la Lexus ES350 e RX350, fanno parte del richiamo.
Per quanto riguarda la soluzione, i concessionari controlleranno i veicoli e sostituiranno i sensori se lo riterranno necessario.
Cos’altro sta succedendo
Toyota sta richiamando separatamente circa 12.600 veicoli Corolla Cross del modello 2022-2023 a causa di un problema simile riguardante il sistema di attivazione dell’airbag del sedile anteriore passeggero. Anche se questi veicoli erano stati già ispezionati in un richiamo diverso, il processo di ispezione potrebbe non aver identificato il problema e quindi i concessionari dell’azienda li ispezioneranno nuovamente e sostituiranno le parti necessarie gratuitamente per il cliente.
Fino a quando non verrà effettuata una correzione, Toyota raccomanda di non far sedere nessuno sul sedile anteriore passeggero del veicolo coinvolto nel richiamo.
Movimenti di prezzo
Mercoledì, le azioni di Toyota hanno chiuso in ribasso del 2,2% a 179,94 dollari a New York. Le loro azioni sono diminuite dell’1,24% nel trading after-hours. Le azioni di Toyota erano in ribasso del 3,8% a 17,79 dollari anche a Tokyo.
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