Il mercato ha visto una ripresa irregolare quest’anno dopo la pessima performance del 2022. Un analista di Wedbush ha offerto le sue riflessioni sulla traiettoria del settore tecnologico, che ha guidato il fronte nell’attuale ripresa.
Ci sono nuovi rifugi sicuri
I titoli tech sono diventati il “nuovo security trade”, con i big tech che sono i principali beneficiari di questa dinamica, ha affermato in una nota l’analista Daniel Ives. L’analista ha individuato alcune ragioni del fenomeno che includono:
- Una combinazione di enormi saldi di cassa e potenziale di flusso free cash-flow
- Significativi tagli dei costi in corso, guidati da Meta Platforms, Inc. (NASDAQ:META), Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT), Amazon, Inc. (NASDAQ:AMZN) e Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG).
- Linee guida prudenti emesse durante la stagione degli utili del trimestre di dicembre.
- Fondamentali tecnologici resilienti che reggono nonostante la macro traballante.
- Potenziale per una massiccia stagione di fusioni e acquisizioni nel settore tech, sia da parte di acquirenti finanziari che strategici.
Altri 2 motivi per acquistare titoli tech
Ives ha notato che la tecnologia big cap e i sottosettori come il cloud e la sicurezza informatica hanno una crescita più resiliente del previsto. Nonostante i vincoli di bilancio, le imprese hanno il via libera a progetti e implementazioni, ha affermato.
L’analista si aspetta che Microsoft, Amazon e Google forniscano risultati cloud che soddisfino e probabilmente superino le aspettative nel primo trimestre.
Inoltre, l’analista prevede che la Federal Reserve non possa continuare per il resto dell’anno con gli aumenti dei tassi. La crisi bancaria che si è manifestata nell’ultimo mese renderebbe infatti probabile una pausa o un taglio verso la fine dell’anno, ha aggiunto.
“Dopo 10 anni ha probabilmente raggiunto il picco ed è stato dato il via libera al trade risk-on e, a nostro avviso, è appena iniziato con valutazioni ancora convincenti sul settore tecnologico, che è in difficoltà”, ha affermato Ives.
I nomi tecnologici preferiti
Wedbush ha ribadito le sue aspettative per un rialzo del 20% per i titoli tecnologici quest’anno e si aspetta che la stagione degli utili del primo trimestre calmi ulteriormente i timori sulla domanda di Wall Street.
Le scelte dell’azienda nel settore
- La migliore scelta tecnologica: Apple, Inc. (NASDAQ: AAPL)
- Nome tecnico dirompente: Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA).
- Le migliori scelte cloud: Microsoft, MongoDB, Inc. (NASDAQ:MDB) e Datadog, Inc. (NASDAQ:DDOG)
- Scelte per la sicurezza informatica: Palo Alto Networks, Inc. (NASDAQ:PANW), Check Point Software Technologies Limited (NASDAQ:CHKP), CyberArk Software Ltd. (NASDAQ:CYBR), Tenable Holdings Inc. (NASDAQ:TENB), Zscaler, Inc. (NASDAQ:TENB) e CrowdStrike Holdings Inc. (NASDAQ:CRWD)
L’Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ), un fondo negoziato in borsa che tiene traccia di 100 società tecnologiche non finanziarie a grande capitalizzazione, ha chiuso la sessione di giovedì in rialzo dello 0,67% a 318,06 dollari, dati di Benzinga Pro. Il Technology Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLK) ha invece aggiunto lo 0,57% a 149,07 dollari. Questi due ETF hanno guadagnato rispettivamente il 19,6% e il 20,1% da inizio anno.