Il mese scorso il CEO di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) Elon Musk ha pubblicato un thread su Twitter (NYSE:TWTR) consigliando ai follower di possedere “cose fisiche” quando l’inflazione è alta.
Nel tweet, Musk ha dichiarato: “Come principio generale, per chi cerca consigli da questo thread, è generalmente meglio possedere cose fisiche, come una casa o azioni in aziende che ritieni facciano buoni prodotti, rispetto ai dollari quando l’inflazione è alta. Per quel che vale, possiedo ancora e non venderò i miei Bitcoin, Ethereum o Doge”.
Secondo alcuni follower, il punto saliente più importante del thread sembra essere il fatto che Musk detiene ancora i suoi Dogecoin (CRYPTO:DOGE); il prezzo della criptovaluta ha infatti registrato un balzo temporaneo poco dopo la pubblicazione del tweet.
Ad ogni modo, il punto più importante del messaggio di Musk è che gli asset fisici sono generalmente l’investimento più sicuro durante i periodi di elevata inflazione; e il fatto che un messaggio del genere provenga proprio dal “Dogefather” dovrebbe dirci molto.
L’inflazione a marzo ha raggiunto un nuovo massimo quarantennale. Per questo motivo sta diventando sempre più importante per gli investitori considerare la possibilità di diversificare i loro portafogli con asset fisici; eccone tre che storicamente hanno ottenuto buoni risultati durante i periodi di elevata inflazione.
Beni immobili
Sebbene Musk abbia fatto riferimento alla proprietà di una casa, il settore immobiliare in generale performa bene per gli investitori durante anni di alta inflazione; nello specifico, parliamo di case unifamiliari, multifamiliari, magazzini privati e terreni agricoli.
Correre ad acquistare una proprietà immobiliare potrebbe non essere attualmente l’opzione più fattibile per la maggior parte degli investitori; tuttavia fortunatamente si possono comprare azioni di immobili frazionati.
Gli investitori possono acquistare azioni di immobili in affitto per un minimo di 100 dollari; in alternativa potrebbero investire in progetti di sviluppo multifamiliare su larga scala in alcune delle città in più rapida crescita degli Stati Uniti.
Arte
Per generazioni, l’arte è stata un metodo popolare per immagazzinare ricchezza; questo non sorprende considerando che il settore ha sovraperformato l’indice S&P 500 negli ultimi 25 anni. Inoltre il settore dell’arte si apprezza a un tasso medio del 23,2% negli anni in cui l’inflazione è almeno del 3%.
In passato questo tipo di investimento era disponibile solo per gli ultra-ricchi, ma ora gli investitori al dettaglio hanno la possibilità di acquistare azioni di preziose opere d’arte.
Terreni agricoli
La superficie coltivabile negli Stati Uniti si sta riducendo di oltre 1 milione di acri all’anno, mentre la domanda globale di cibo è in costante aumento; seguendo le leggi della domanda e dell’offerta, la probabilità che i terreni agricoli registrino importanti aumenti sembra alta.
Foto per gentile concessione di Heisenberg Media tramite Flickr
Questo articolo è stato originariamente pubblicato il 15 marzo 2022 e aggiornato il 12 aprile 2022, per riflettere gli attuali dati dell’indice dei prezzi al consumo.
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