Diverse società sono in lizza per l’approvazione dei loro fondi negoziati in borsa (ETF) spot su Bitcoin (CRYPTO:BTC), nella speranza di conquistare una quota di mercato importante.
Cosa è successo
La svizzera Pando Asset AG è emersa mercoledì come tredicesimo concorrente, presentando alla Securities and Exchange Commission (SEC) un deposito per il Pando Asset Spot Bitcoin Trust.
Tra le 13 richieste totali, due importanti operatori, Grayscale Bitcoin Trust (OTC:GBTC) e Blackrock Inc. (NYSE:BLK) hanno rivisto i loro depositi proprio per assicurarsi un posto nell’ETF sul BTC.
Gli analisti prevedono che la SEC sia in procinto di approvare diversi ETF sul Bitcoin. Il primo che taglierà il traguardo potrebbe godere di un significativo vantaggio di prima mano, attirando un’ampia base di investitori al dettaglio.
Da quando sia BlackRock che Grayscale Bitcoin Trust hanno presentato la richiesta per un ETF spot sul Bitcoin, i prezzi delle loro azioni hanno registrato un’impennata. Confrontiamo quale dei due titoli ha fornito i migliori rendimenti nell’ultimo anno.
Il titolo di BlackRock è passato da 695,78 a 747,3 dollari, con una crescita del 7,4%. D’altro canto, GBTC ha registrato un’impennata del 242,74%, passando da 9,05 a 31,02 dollari.
Se aveste investito 1.000 dollari in uno dei due titoli, avreste ottenuto 1074,04 dollari in BLK e 3427,4 dollari in GBTC.
Uno sguardo più attento ai movimenti di mercato
Analizzando il loro comportamento sul mercato, il coefficiente di determinazione (R^2) si attesta su un basso 0,023, suggerendo una correlazione molto debole tra i movimenti di mercato di BLK e GBTC, come evidenziato da un’analisi di regressione lineare.
Movimento dei prezzi
Nel momento in cui scriviamo, il BTC viene scambiato a 37,731 dollari, in calo dell’1% nelle ultime 24 ore, secondo Benzinga Pro. Mercoledì, GBTC ha terminato le contrattazioni a 31,02 dollari, mentre BLK ha chiuso a 747,30 dollari.
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