L’intelligenza artificiale (IA) ha alimentato l’impennata delle azioni di Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA), oltre che di molte altre società di semiconduttori, dal 2023.
Con la sua crescente importanza e i suoi casi d’uso, l’IA sta alimentando anche la domanda globale di rame.
La domanda di rame – un componente essenziale per l’alimentazione della rivoluzione digitale – è in aumento. Dominic O’Kane, analista di JPMorgan, fa luce su questa tendenza in crescita.
O’Kane ha rivelato le sue implicazioni sia per l’offerta che per le opportunità di investimento nel mercato del rame.
La crescita esponenziale della capacità di calcolo dell’IA nel prossimo decennio coincide con la quantità di rame necessaria per supportare questa crescita.
Si stima che 1MW di capacità di alimentazione dei datacenter potrebbe richiedere dalle 20 alle 40 tonnellate di rame. Questa proiezione sottolinea la significativa domanda che l’IA sta ponendo sulle risorse di rame.
L’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) prevede uno scenario di base con un CAGR del 15% nella domanda globale di energia dei datacenter fino al 2026.
Le migliori azioni – Rame
Alla luce di queste proiezioni, O’Kane individua tre titoli regionali di punta nel settore del rame: Anglo American (EMEA), Teck-Resources (Nord America) e Sandfire (Australia). Queste società sono strategicamente posizionate per capitalizzare la crescente domanda di rame.
- Anglo American PLC (OTCQX:AAUKF) (OTCQX:NGLOY), con le sue operazioni principalmente basate in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA), offre un significativo potenziale di crescita nonostante fornisca solo una esposizione al reddito del 20-25% al rame.
- Teck-Resources Ltd. (NYSE:TECK), operando principalmente in Nord America, si distingue come una scelta principale grazie alle sue promettenti prospettive di crescita, inclusa la rampa del suo progetto QB2 e potenziali nuove sanzioni di progetto.
- Sandfire Resources Ltd (OTCPK:SFRRF), con sede in Australia, emerge come un’opportunità di investimento attraente con il suo focus sulla produzione di rame e una capitalizzazione di mercato di soli 2,6 miliardi di dollari statunitensi.
Implicazioni per l’offerta e gli investimenti
L’impennata della domanda di rame guidata dall’IA presenta sia sfide che opportunità per gli investitori e l’industria mineraria. L’analisi di O’Kane sottolinea l’importanza di considerare nelle decisioni di investimento fattori multisettoriali, trasversali agli asset e ambientali, sociali e di governance (ESG).
Inoltre, il consolidamento del settore minerario globale evidenzia l’importanza strategica di società come Anglo American, Teck-Resources e Sandfire nel soddisfare la crescente domanda di rame.
Immagine: Shutterstock