Elon Musk, CEO di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), lunedì ha venduto azioni della casa automobilistica per un valore di 946,6 milioni di dollari, secondo i documenti depositati presso la Securities and Exchange Commission.
Cosa è successo
I documenti, redatti lunedì, indicano che Musk ha esercitato opzioni per l’acquisto di 2,1 milioni di stock option a 6,24 dollari ciascuna e che ha venduto 934.091 azioni.
Lunedì le azioni Tesla hanno chiuso a 1.013,39 dollari, il che conferisce alla vendita un valore di 946,6 milioni di dollari.
“Le azioni ordinarie sono state vendute esclusivamente per soddisfare gli obblighi di ritenuta fiscale della persona segnalante”, secondo il documento.
Perché è importante
Venerdì è emerso che il valore delle vendite cumulative settimanali di azioni Tesla è stato di 5,7 miliardi di dollari.
La vendita delle azioni è avvenuta dopo che Musk ha condotto un sondaggio tra i suoi follower su Twitter, chiedendo loro se avrebbe dovuto vendere il 10% delle sue azioni; tuttavia, il piano è stato messo in moto diversi mesi prima che si tenesse il sondaggio.
Il CEO di Tesla non riceve uno stipendio ma viene compensato attraverso un piano di stock option; Musk dovrà pagare 15 miliardi di dollari in tasse, dunque è probabile che l’imprenditore avrebbe venduto le azioni indipendentemente dall’esito del sondaggio.
Secondo gli ultimi documenti depositati, il 14 settembre è stato adottato il piano di trading finalizzato alla “vendita ordinata” delle azioni connesse all’esercizio delle stock option in scadenza l’anno prossimo.
All’inizio di quest’anno Musk ha dichiarato che avrebbe venduto le azioni Tesla solo quando “non c’è scelta”.
Foto gentilmente concessa da Tesla