Ogni settimana Benzinga conduce un sondaggio per scoprire cosa entusiasma o interessa maggiormente i trader, o le loro riflessioni quando gestiscono e costruiscono i loro portafogli personali.
Abbiamo intervistato un gruppo di oltre 500 investitori per chiedere se secondo loro l’Invesco QQQ Index ETF (NASDAQ:QQQ) raggiungerà i 400 dollari entro il 2022.
Cosa sono gli ETF?
ETF è l’acronimo di Exchange Traded Fund; un ETF è un fondo di investimento le cui azioni sono negoziate in Borsa proprio come le azioni di singole società.
Gli ETF replicano un indice o un settore, rappresentano una materia prima (come l’oro, il petrolio o il grano) o rappresentano un campione di un paniere di azioni o obbligazioni che soddisfano determinati criteri.
Gli ETF sono apprezzati dagli investitori in quanto possono contribuire a mitigare il rischio in un portafoglio.
Il fondo QQQ replica il NASDAQ 100, che include cento delle principali compagnie non finanziarie nazionali e internazionali quotate sul Nasdaq in base alla capitalizzazione di mercato; il fondo e l’indice vengono ribilanciati trimestralmente e ricostituiti annualmente.
Il 48% dell’allocazione di QQQ deriva dal settore della tecnologia dell’informazione quindi non c’è da meravigliarsi se QQQ, che ha toccato il minimo del 2020 di 165 dollari nel mese di marzo, abbia chiuso l’anno a poco meno di 314 dollari.
Al momento della pubblicazione, le cinque maggiori partecipazioni di QQQ sono Apple Inc (NASDAQ:AAPL) (13,39% dell’allocazione), Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) (10,76%), Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN) (10,66%), Facebook, Inc. (NASDAQ:FB) (4,26%) e Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) (3,45%).
Previsioni su QQQ per il 2021
Nel nostro sondaggio, il 63% dei trader e degli investitori di Benzinga ha affermato che l’ETF QQQ raggiungerà i 400 dollari entro la fine del 2021.
Dato che QQQ dipende in larga misura sul settore tech, su quello sanitario, e dei servizi ai consumatori, gli investitori ritengono che nel 2021 l’ETF registrerà una crescita di pari passo con il miglioramento dell’economia statunitense, nonché in linea con il continuo aumento della domanda e dell’interesse per i titoli più popolari dell’ETF, ovvero Tesla, Apple e Amazon.
Gli intervistati ritengono inoltre che nel corso dell’anno QQQ registrerà una fase di forza, dato che l’allocazione settoriale del NASDAQ-100 è dominata dai titoli di tecnologia dell’informazione (48%), servizi di comunicazione (19%) e beni voluttuari (19%).
Se nel corso dell’anno l’economia degli Stati Uniti dovesse migliorare, si può infatti affermare che i settori della tecnologia dell’informazione, dei servizi di comunicazione e dei beni voluttuari potrebbero osservare i maggiori guadagni nei prossimi mesi.
Questo studio è stato condotto da Benzinga nel dicembre 2020 e include le risposte provenienti da una popolazione diversificata di adulti di età pari o superiore a 18 anni.
L’adesione al sondaggio è stata completamente volontaria, senza incentivi offerti ai potenziali intervistati. Lo studio riflette i risultati raccolti fra oltre 500 adulti.