Negli ultimi 20 anni, luglio si è rivelato un ottimo mese in termini di performance del mercato azionario. In questo arco di tempo, l’S&P 500 ha registrato un movimento al rialzo in 15 di questi 20 anni, con una percentuale di successo del 75%. In media, l’S&P 500 ha registrato un rialzo del 2,3% a luglio. Questo vale se si fa trading sull’SPDR S&P 500 Trust (NASDAQ:SPY) o su un ETF simile, e vale anche per la direzione tipica dei titoli a luglio.
Si noti che il grafico indica dal 2003 al 2022, quindi riflette gli ultimi 20 mesi di luglio. Grafico per gentile concessione di StockCharts.com.
Negli ultimi 10 anni, l’S&P 500 ha registrato performance ancora migliori. In nove degli ultimi 10 anni è salito (90% del tempo) e ha guadagnato in media il 3,5%.
Per avere un’ulteriore conferma, rivolgiamo l’attenzione ad altri indici: il NYSE Composite ha registrato un movimento al rialzo a luglio in 15 degli ultimi 20 anni. Si tratta del 75% delle volte, e l’indice ha registrato un guadagno medio a luglio dell’1,7%. Nell’ultimo decennio, il NYSE Composite ha registrato un movimento al rialzo in nove anni su dieci, con un rendimento medio a luglio del 2,3%.
Analogamente, l’indice Nasdaq 100 ha registrato un movimento al rialzo in 17 degli ultimi 20 anni (85%). In media, questo indice ha guadagnato il 3,6% a luglio. Negli ultimi dieci anni, il rendimento medio è stato del 5,1% e l’indice è salito in dieci di questi dieci anni (100%). Questo sarebbe applicabile se si negoziasse l’Invesco QQQ Trust Series.
Nel mese di luglio, i titoli tecnologici e dei beni di consumo discrezionali sono stati tra i settori più caldi degli ultimi tre mesi. Continuate a monitorare le azioni forti in questi settori per opportunità di trading al rialzo.
Controllate sempre il rischio con una posizione di dimensioni gestibili e prevedete un punto di uscita se l’operazione non va a buon fine.