Questa settimana Berkshire Hathaway Inc. (NYSE:BRK-A)(NYSE:BRK-B), società presieduta dalla leggenda di Wall Street Warren Buffett, ha presentato il suo modulo 13F, dal quale emerge che Buffett ha continuato a ridurre la sua esposizione verso un certo numero di grandi banche statunitensi.
L’unica eccezione alla vendita di azioni bancarie nel terzo trimestre è stata Bank of America Corp (NYSE:BAC), che Buffett ha invece acquistato.
Bank of America è la seconda maggiore partecipazione di Berkshire, e il guadagno del 14,1% nell’ultimo mese ne ha fatto uno dei titoli con le migliori performance tra quelli detenuti nel portafoglio della società.
Circa nove anni fa, quando Buffett ha investito per la prima volta in Bank of America, la banca versava in cattive acque.
Il salvataggio di Bank Of America: Bank of America e altre grandi banche statunitensi hanno rappresentato l’epicentro della crisi finanziaria del 2008 e 2009.
Tra le banche sopravvissute alla crisi, Bank of America è stata una delle più colpite; in effetti, all’inizio del 2009 le azioni dell’istituto di credito sono scese fino al livello dei 2,53 dollari, mentre gli investitori si chiedevano se la società potesse evitare il fallimento o la nazionalizzazione totale.
Fortunatamente per loro, prima della fine del 2009 Bank of America aveva annunciato che avrebbe interamente rimborsato i 45 miliardi di dollari di salvataggi ricevuti dal governo degli Stati Uniti. Il titolo ha iniziato gli anni 2010 di nuovo sopra i 15 dollari.
Tuttavia, la crisi del debito dell’Eurozona nel 2011 ne ha fatto precipitare le azioni fino a 5,13 dollari.
All’epoca, l’amministratore delegato di Bank of America Brian Moynihan insistette sul fatto che la banca disponeva di ingenti capitali e che non aveva bisogno di un’infusione di denaro da parte di Buffett, ma quest’ultimo ha convinto Moynihan che un accordo con Berkshire avrebbe stabilizzato il prezzo delle azioni della banca, rafforzato il sentiment degli investitori e avrebbe inoltre potenziato la posizione di cassa della banca durante un periodo difficile.
Buffett ha finito per investire 5 miliardi di dollari in azioni privilegiate di Bank of America rimborsabili con un sovrapprezzo del 5% e che pagavano un dividendo annuale del 5%; inoltre, il CEO di Berkshire ha ricevuto warrant per acquistare 700 milioni di azioni ordinarie di Bank of America al prezzo di 7,14 dollari in qualsiasi momento entro i successivi 10 anni.
Dunque, fin da subito Buffett stava guadagnando 300 milioni di dollari all’anno in dividendi dalle sue azioni privilegiate; ha poi aspettato fino al 2017 per esercitare i warrant per l’acquisto delle azioni ordinarie al prezzo di 7,14 dollari; entro la fine del 2017, quelle azioni sarebbero valse 20 miliardi di dollari, ovvero tre volte la dimensione del suo investimento iniziale.
Al momento del salvataggio effettuato da Buffett, le azioni di Bank of America venivano negoziate a circa 7,65 dollari; alla fine del 2012, Bank of America tornava a essere scambiata sopra i 10 dollari; infine, dopo un decennio di scambi volatili, a dicembre 2019 Bank of America ha raggiunto il suo massimo post-recessione di 35,72 dollari.
Andamento nel 2020 e prospettive future: a marzo, durante il sell-off indotto dalla pandemia di COVID-19, le azioni di Bank of America sono scese a 17,95 dollari, ma da allora sono risalite a 27 dollari.
Buffett ha fatto fortuna con il suo investimento iniziale, ma sta ancora comprando il titolo: solo nel terzo trimestre ha aggiunto 85 milioni di azioni alla sua partecipazione, che ora vale circa 24,3 miliardi di dollari.
Gli investitori di Bank of America che hanno acquistato il giorno dell’investimento Buffett nel 2011 non avranno ottenuto lo stesso succoso affare chiuso dal CEO di Berkshire con l’istituto di credito, ma hanno comunque performato abbastanza bene nel corso degli anni.
In effetti, 1.000 dollari in azioni di Bank of America acquistati il giorno dell’investimento Buffett nel 2011 oggi varrebbero circa 4.081 dollari, considerando il reinvestimento dei dividendi.
Guardando al futuro, gli analisti prevedono guadagni minimi per Bank of America nei prossimi 12 mesi; il target price medio tra i 24 analisti che offrono copertura sul titolo è di 28 dollari, suggerendo dunque un rialzo dell’1,4%.
Foto di Tony Webster tramite Wikimedia.