In un panorama in continua evoluzione come quello dell’industria dei semiconduttori, Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (NYSE:TSM), fornitore chiave di Apple e Nvidia, ha pubblicato i risultati finanziari del primo trimestre del 2024, mostrando una crescita sostanziale rispetto all’anno precedente.
Cosa è successo
Giovedì scorso TSMC ha presentato i risultati finanziari del primo trimestre, evidenziando un notevole aumento rispetto all’anno precedente. Il fatturato consolidato dell’azienda ha raggiunto i 592,64 miliardi di dollari taiwanesi (18,87 miliardi di dollari) con un utile netto di 225,49 miliardi di dollari taiwanesi (6,97 miliardi di dollari).
L’azienda leader nella produzione di semiconduttori ha registrato un aumento dei ricavi del 16,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto e l’utile diluito per azione (EPS) sono aumentati entrambi dell’8,9%. Nonostante questi guadagni, TSMC ha registrato un leggero calo rispetto al quarto trimestre del 2023, con un calo del fatturato e dell’utile netto rispettivamente del 5,3% e del 5,5%.
L’azienda ha riportato un margine lordo del 53,1%, un margine operativo del 42,0% e un margine di profitto netto del 38,0%.
Le tecnologie avanzate, tra cui i processi a 7 nanometri e quelli più sofisticati, hanno rappresentato il 65% del fatturato totale dei wafer di TSMC. In particolare, la tecnologia a 3 nanometri ha rappresentato il 9%, quella a 5 nanometri il 37% e quella a 7 nanometri il 19% del fatturato dei wafer.
Perché è importante
I solidi risultati finanziari di TSMC sono un indicatore per il settore dei semiconduttori e riflettono le dinamiche più ampie del settore. Il ruolo centrale dell’azienda come fornitore delle principali aziende tecnologiche di tutto il mondo rende la crescita dei ricavi delle tecnologie avanzate particolarmente degna di nota. Questa tendenza evidenzia l’aumento della domanda di chip ad alte prestazioni, fondamentali in diversi settori, tra cui l’elettronica di consumo, l’automotive e le richieste industriali. I risultati di TSMC sono un parametro fondamentale per gli investitori e gli analisti per valutare la direzione futura del settore e gli eventuali cambiamenti imminenti nella catena di fornitura.
Le speculazioni sulla performance di TSMC si sono moltiplicate in seguito al deludente report sugli utili della rivale ASML Holding N.V., che ha portato a un calo delle azioni di TSMC. Inoltre, l’attività di trading sulle opzioni indicava un sentimento rialzista da parte dei giganti finanziari nei confronti di TSMC, con un numero significativo di operazioni insolite effettuate poco prima della pubblicazione dei risultati.
Secondo Benzinga Pro, TSM ha chiuso a 139,03 dollari mercoledì, con un calo dello 0,55% rispetto alla chiusura precedente.
Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungete Benzinga Italia ai vostri preferiti oppure seguiteci sui nostri canali social: X e Facebook.
Immagine tramite Shutterstock