Uber Technologies Inc (NYSE:UBER) ha deciso di reintrodurre la sua funzionalità di ride-sharing con un nuovo nome, UberX Share.
Cosa è successo
Uber ha deciso di reintrodurre la funzionalità di ride-sharing dopo aver sospeso l’opzione a marzo del 2020 a causa degli effetti della pandemia di COVID-19.
L’azienda testerà il suo programma pilota a Miami e consentirà a un massimo di due passeggeri (oltre al conducente) di indossare obbligatoriamente le mascherine a ogni corsa, anche se i passeggeri hanno ricevuto entrambe le dosi del vaccino anti-Covid, secondo un report di The Verge.
Ai passeggeri che utilizzano UberX Share verrà offerto anche uno sconto del 5% sulla loro corsa, tramite l’accredito di Uber Cash sui loro conti, qualora venga prelevato un passeggero durante un viaggio.
Perché è importante
Lyft Inc (NASDAQ:LYFT), il principale rivale di Uber, a luglio di quest’anno ha reintrodotto la funzionalità di ride-sharing imponendo la stessa politica di due passeggeri per corsa e mascherine obbligatorie, ed è attualmente attivo a Chicago, Denver e Philadelphia.
Sia Uber che Lyft hanno affrontato notevoli difficoltà durante la pandemia, con una carenza di conducenti che ha facilitato un aumento dei prezzi del 92% rispetto al 2018.
Movimento dei prezzi
Nella sessione pre-market di mercoledì le azioni Uber hanno ceduto circa l’1%.