Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha sollevato lo spettro della guerra radiologica domenica durante le chiamate con i capi della difesa occidentali mentre avvertiva che l’Ucraina si sta preparando a usare una «bomba sporca».
Cosa è successo
Le dichiarazioni di Shoigu sono state respinte dai funzionari statunitensi che hanno dichiarato che erano «chiaramente false» e che si trattava di un pretesto che avrebbe permesso alla Russia di lanciare un attacco di tipo simile, ha riferito The Hill.
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha respinto le affermazioni di Shoigu affermando che «il mondo vedrebbe il tentativo da parte della Russia di usare l’accusa come pretesto per un’escalation».
Perché è importante
L’appello di Shoigu al Segretario alla Difesa del Regno Unito Ben Wallace ha fatto riferimento all’Ucraina, che secondo il funzionario russo sta «pianificando azioni facilitate dai paesi occidentali, incluso il Regno Unito, per intensificare il conflitto in Ucraina».
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha accusato Shoigu di aver intrapreso una «giostra telefonica» per diffondere accuse sulla «cosiddetta bomba nucleare «sporca».
Il Pentagono ha dichiarato la scorsa settimana che gli Stati Uniti sono completamente pronti ad affrontare uno scenario nucleare con la Russia.
I commenti sono arrivati dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che gli Stati Uniti e i loro alleati si erano impegnati in un «ricatto nucleare» contro la Russia. Il leader russo ha affermato che il Paese utilizzerà «tutti i mezzi» a sua disposizione per proteggere la sua integrità territoriale.
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