Nonostante i ripetuti avvertimenti provenienti dalla Cina, Nancy Pelosi si prepara a visitare Taiwan il mese prossimo, secondo il Financial Times.
Cosa è successo
La visita di Pelosi a Taiwan sarà il primo viaggio di uno speaker della Camera dei Deputati degli Stati Uniti nel Paese negli ultimi 25 anni; nel 1997 infatti si recò in visita sull’isola lo speaker Repubblicano Newt Gingrich.
Ad aprile Pelosi aveva dovuto annullare la visita a Taipei poiché era risultata positiva al COVID-19.
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha avvertito gli Stati Uniti che la visita avrà un “grave impatto” sui legami USA-Cina, secondo Bloomberg.
“La Cina si oppone fermamente a questo in quanto ciò avrà un grave impatto sulle basi politiche delle relazioni bilaterali”, ha detto Zhao ai giornalisti a Pechino.
“Se gli Stati Uniti dovessero insistere nell’imboccare la strada sbagliata, la Cina adotterà misure decise e robuste per salvaguardare la propria sovranità e integrità territoriale. Tutte le conseguenze che ne conseguiranno saranno a carico degli Stati Uniti”.
Ad aprile il ministro degli Esteri cinese Wang Yi aveva avvertito che la visita di Pelosi a Taiwan sarebbe stata una “pericolosa provocazione”.
Nel frattempo, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e l’omologo cinese Xi Jinping terranno un incontro diplomatico nelle prossime settimane.
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