Quando il miliardario investitore Warren Buffett parla, il mondo di solito ascolta. E anche quando l’Oracolo di Omaha ha detto qualcosa di profetico in passato, continua a riemergere nel presente. L’ultimo richiamo sui social media riguarda la soluzione rapida di Buffett alla crisi del debito degli Stati Uniti.
Cosa è successo
Un vecchio video del CEO di Berkshire Hathaway è circolato su Twitter ottenendo l’attenzione anche da parte del capo di Tesla Elon Musk.
“Potrei risolvere il deficit in cinque minuti”, ha detto Buffett in un’intervista a CNBC con Becky Quick nel lontano 2011.
“Basta approvare una legge che dica che ogni volta che c’è un deficit superiore al 3% del PIL, tutti i membri del Congresso in carica non sono candidabili per la rielezione. Sì, sì, adesso hai messo gli incentivi al posto giusto, vero?” ha detto Buffett.
Le reazioni al video di Buffett
Quando il video è stato condiviso su Twitter, Musk e l’economista Peter Schiff hanno espresso le loro opinioni.
Musk ha detto che gli incentivi contano. “Il sistema attuale incentiva la spesa eccessiva, quindi otteniamo una spesa eccessiva”, ha detto.
In risposta a Musk, Schiff ha detto che la maggior parte delle spese è incostituzionale. “Se solo la Corte Suprema applicasse la Costituzione, non avremmo questo problema”, ha aggiunto.
Perché è importante
L’idea di Buffett potrebbe essere stata riferita per scherzo. Ma potrebbe essere importante con un deficit di bilancio in aumento. Gli Stati Uniti detengono infatti il record per essere la nazione con il debito più grande al mondo. Il loro debito ha raggiunto la cifra record di 31.400 miliardi di dollari poiché i governi che si sono succeduti, attraverso tagli fiscali e spese eccessive, hanno accumulato debiti. Ai repubblicani e ai democratici qui va la stessa parte della colpa.
Circa 24.600 miliardi di dollari, o il 78,3% del debito, è detenuto dal pubblico sotto forma di titoli come buoni, note e obbligazioni emessi dal Dipartimento del Tesoro.
Quando si profilava all’orizzonte la crisi del debito, le differenze ideologiche tra i legislatori di entrambi i partiti portarono a un punto morto. Mentre i membri del GOP chiedevano infatti profondi tagli alla spesa, i democratici sotto il presidente Joe Biden chiedevano un aumento delle fonti di reddito. Dopo lunghe negoziazioni, il presidente e il presidente della Camera Kevin McCarthy (R-Calif) hanno finalmente raggiunto un accordo, accordandosi per sospendere il tetto del debito fino a dopo le prossime elezioni presidenziali.
Questa illustrazione è stata generata utilizzando l’intelligenza artificiale tramite MidJourney.